La Commissione economia degli Stati è favorevole a un piano d'investimenti nel settore, per superare la crisi
BERNA - Viste le difficoltà in cui si dibatte il turismo a causa del coronavirus, il Consiglio federale dovrebbe predisporre un programma di sostegno o d'impulso limitato nel tempo.
È quanto chiede una mozione approvata all'unanimità dalla Commissione dell'economia e dei tributi del Consiglio degli Stati (CET-S). La mozione, precisa una nota odierna dei servizi parlamentari, si prefigge di facilitare gli investimenti futuri nel settore, per il quale la Commissione reputa necessario stimolare una rapida ripresa.
Grazie al voto decisivo del suo presidente - Christian Levrat (PS/FR) - la CET-S propone inoltre al plenum di sostenere la mozione del consigliere agli Stati Hans Stöckli (PS/BE) presentata nel 2019 mediante la quale istituire un programma d'impulso per il risanamento delle aziende alberghiere nell'arco alpino.
La mozione del "senatore" bernese - che il governo raccomandava di respingere nel maggio 2019, ossia prima della pandemia - prevede l'istituzione di un finanziamento speciale a tempo determinato per gli hotel di montagna nel rispetto di determinati criteri, come l'impiego di standard energetici ottimali per il risanamento.