A soffrire di più sono state le coltivazioni di albicocche, prugne e ciliegie.
Ma anche i vigneti sono stati colpiti.
BERNA - Le gelate notturne d'inizio aprile hanno causato danni fino a 5 milioni di franchi alle colture svizzere di frutta e uva. La stima è dell'assicurazione cooperativa agricola Grandine Svizzera.
I danni hanno interessato circa 250 aziende agricole assicurate, ha indicato oggi a Keystone-ATS la portavoce di Grandine Svizzera, Esther Böhler. A soffrire di più sono state le coltivazioni di albicocche, prugne e ciliegie, ma anche i vigneti sono stati colpiti.
I danni hanno interessato tutte le zone svizzere a bassa quota, scrive la portavoce. Particolarmente colpite sono stati la regioni del lago di Ginevra e il Vallese, la Svizzera nord-occidentale, la Svizzera centrale e orientale, la Svizzera nord-orientale e il cantone di Zurigo. Secondo la portavoce, le gelate notturne registrate fra il 5 e il 9 aprile sono paragonabili a quelle del 2017.