L'ex manager è stato condannato a ventiquattro mesi di prigione (con la condizionale) dal Tribunale penale federale.
L'ex consulente, assolto dall'accusa di corruzione, dovrà pagare una multa di diecimila franchi ed è chiamato a risarcire 770'000 franchi.
BELLINZONA - Il Tribunale penale federale (TPF) di Bellinzona ha condannato oggi l'ex consulente e manager Hans Ziegler a 24 mesi di prigione con la condizionale. L'accusa chiedeva cinque anni.
La corte ha ritenuto l'imputato colpevole di violazione del segreto di fabbrica o commerciale, di spionaggio economico e di sfruttamento d'informazioni privilegiate. Ziegler - assolto dall'accusa di corruzione - dovrà anche pagare una multa di 10'000 franchi e risarcimenti per 770'000 franchi.
In quanto consigliere di amministrazione di una società, Ziegler nel periodo 2013-2016 ha ripetutamente confidato a un secondo imputato - condannato a 12 mesi con la condizionale e una multa da 8000 franchi - segreti commerciali che non era autorizzato a divulgare, in particolare riguardo alla vendita di una società affiliata straniera. Per quanto fatto il dirigente ha ricevuto 150'000 franchi.
Ancora più ampio - pari a 2 milioni di franchi - sarebbe il guadagno avuto per altri comportamenti scorretti: in qualità di membro del consiglio di amministrazione (Cda) di quattro aziende quotate in borsa e di consulente per altre due imprese avrebbe ripetutamente sfruttato le conoscenze privilegiate per operazioni sui titoli di un totale di undici società.