Lo ha deciso il Consiglio federale in un'odierna teleconferenza straordinaria per fare il punto sulla situazione
BERNA - Sul tavolo del Consiglio federale è già pronto un pacchetto di misure più stringenti contro la diffusione del coronavirus. Ma per ora non sarà adottato. Lo ha deciso oggi il Governo federale, nel corso di un'odierna teleconferenza straordinaria per fare il punto dell’evoluzione epidemiologica.
«La situazione è preoccupante e l’evoluzione nei prossimi giorni è incerta. Il numero di pazienti affetti da Covid-19 ricoverati nei reparti di terapia intensiva rimane alto e, come previsto, i contagi con la variante Omicron sono aumentati in misura notevole. Inoltre, anche molte persone vaccinate o guarite si infettano e trasmettono il virus» si legge in una nota diffusa poco fa.
Con Omicron, decorso blando? - D'altra parte, aggiungono le autorità, «ci sono sempre più evidenze che in caso di infezione con la variante Omicron il decorso della malattia è di norma più blando e che la vaccinazione di richiamo con i vaccini attualmente disponibili fornisce una buona protezione contro un decorso grave. Di conseguenza, il numero di persone che dovranno essere ospedalizzate dovrebbe essere proporzionalmente inferiore a quello registrato durante l’ondata con la variante Delta. Mancano però ancora dati attendibili su quante delle persone ricoverate necessiteranno di cure intensive».
Si valuta l'impatto degli ultimi provvedimenti - Gli ultimi provvedimenti sono stati adottati lo scorso 17 dicembre, ricorda il Consiglio federale. E al momento non può ancora essere valutato con sufficiente precisione il loro impatto. Si tratta, lo ricordiamo, di limitare misure volte, tra l'altro, a limitare l’accesso ai luoghi chiusi e il numero di persone che possono incontrarsi privatamente, a introdurre l’obbligo del telelavoro e a estendere l’obbligo della mascherina.
Nuove misure «solo se assolutamente necessario» - Il Consiglio federale intende adottare ulteriori provvedimenti, tra cui la chiusura di determinate strutture, soltanto se assolutamente necessari. Se la situazione negli ospedali dovesse peggiorare ulteriormente o se dovessero emergere nuovi dati, il Consiglio federale potrà intervenire rapidamente, facendo scattare il pacchetto di misure già pronto.