Lo scorso anno dallo scalo di Kloten sono passati 10,2 milioni di viaggiatori. Ma siamo lontani dai numeri del 2019
ZURIGO - La pandemia continua a pesare sull'attività dell'aeroporto di Zurigo. Nel 2021 il numero di viaggiatori è però aumentato del 22,7% rispetto all'annus horribilis 2020. Lo ha comunicato oggi la società che gestisce lo scalo. Le severe restrizioni a livello di viaggi nel 2020 hanno pesato molto di più rispetto a quelle imposte lo scorso anno.
Nel corso del 2021 i viaggiatori registrati a Kloten (ZH) sono stati 10,2 milioni, contro gli 8,3 milioni del 2020. Ma i risultati sono ancora lontani da quelli del 2019, quando dallo scalo erano passate 31,5 milioni di persone.
Prendendo in considerazione il solo mese di dicembre, l'incremento complessivo fra l'anno scorso e il 2020 è stato addirittura del 198,2% a quasi 1,06 milioni di passeggeri (tuttavia, rispetto al 2019, il calo è del 45,4%).
Nel confronto fra 2021 e 2020, il numero di passeggeri locali è salito del 23,1% a 7,7 milioni, quello di passeggeri in transito del 21,7% a 2,4 milioni, precisa Flughafen Zürich. Dopo un inizio difficile, il traffico aereo ha recuperato in estate e in autunno, mentre sul finire dell'anno l'apparizione della variante Omicron ha complicato maggiormente le cose, in particolare per quanto riguarda i viaggi internazionali.
Per quanto concerne le compagnie aeree, a dominare sono stati i voli di Swiss, che hanno rappresentato il 51,7% del traffico totale. Staccatissima la casa madre Lufthansa (3%), terza dietro l'altro vettore elvetico Edelweiss (9,7%). I movimenti di aeromobili sono stati 132'600 (+19,1% rispetto al 2020).
La ripresa dell'attività si è riflessa anche sul trasporto merci, dove i volumi nel 2021 sono progrediti del 35% su base annua a 393'062 tonnellate di merci trasportate. Le attività commerciali - in particolare negozi e ristoranti - hanno segnato un aumento del fatturato del 24,3% a 294,8 milioni di franchi.