I resti risalgono circa al 2000 a.C.
SAVIÈSE - Un'importante necropoli preistorica è stata scoperta in Vallese. A Savièse sono state ritrovate almeno diciotto tombe "a cista", in cui i defunti venivano deposti in posizione rannicchiata. Attualmente è in corso uno scavo di salvataggio.
Questa necropoli risalente all'età del bronzo, cioè intorno al 2000 a.C., è stata scoperta durante i sondaggi effettuati dall'Ufficio cantonale di archeologia prima della costruzione di una villa in un settore archeologico situato nella zona Mouresses di Savièse. È stato quindi organizzato uno scavo di salvataggio di tre settimane.
«Sebbene siano già stati segnalati altri resti simili della prima età del bronzo, è la prima volta che viene studiata una necropoli, il che testimonia l'importanza di questa scoperta», ha dichiarato martedì il Cantone in un comunicato. Lo studio di questo sito mostra in particolare che la tradizione della sepoltura in cista durò fino all'inizio del II millennio a.C., prima che la sepoltura in posizione supina diventasse la norma in tutta la regione.
In Vallese si pratica quasi esclusivamente archeologia di salvataggio o preventiva, cioè gli scavi vengono effettuati solo nell'area che verrà distrutta da una nuova costruzione.