È il parere del meteorologo Jörg Kachelmann: «Il Paese ha dimenticato come riflettere»
BERNA - Il meteorologo svizzero-tedesco Jörg Kachelmann è contrario alla raccomandazione di acquistare legna da ardere per l'inverno per far fronte alla crisi energetica. A suo avviso, i pellet di legno sono dannosi per il clima quanto il carbone, il gas o il petrolio.
Interrogato nei giornali svizzero-tedeschi del gruppo Tamedia, Jörg Kachelmann rileva che le sostanze nocive emesse si accumulano nell'aria in inverno. «Il fatto che si menta alla gente perché sia spinta a credere a tutte queste assurdità dai proprietari forestali, che stanno mettendo a rischio il nostro futuro, è molto mortificante», afferma.
Kachelmann ricorda che esistono numerose alternative alla legna, come l'energia solare, le pompe termiche o l'energia geotermica. Ma il governo non ha fatto niente per andare in questo senso, aggiunge. «Ad un certo punto la protezione della popolazione è venuta meno con il libretto della protezione civile e i media stanno copiando le spudorate bugie della lobby del legname, secondo cui bruciare le foreste è un bene qui ma un male in Amazzonia».
«Un tale appello è una rivelazione e dimostra quanto catastroficamente un Paese abbia dimenticato di riflettere, di premunirsi, di liberarsi dalle sue dipendenze», prosegue.