Cerca e trova immobili

BERNAPossibili carenze di elettricità, l'Usam scrive a Parmelin

20.08.22 - 20:06
Di fronte a una possibile penuria quest'inverno, il governo ha evocato possibili restrizioni o divieti
deposit
Fonte ats
Possibili carenze di elettricità, l'Usam scrive a Parmelin
Di fronte a una possibile penuria quest'inverno, il governo ha evocato possibili restrizioni o divieti
Per l'Usam questi ultimi dovrebbero essere evitati dato che potrebbero avere conseguenze ben peggiori di quelle legate alla pandemia.

BERNA - Questa settimana l'Unione svizzera delle arti e mestieri (Usam) ha inviato una lettera al Ministro dell'economia Guy Parmelin per criticare il lavoro svolto per evitare una carenza di energia elettrica.

L'organizzazione che rappresenta le PMI intende essere coinvolta nelle discussioni in materia. Il direttore dell'Usam, Hans-Ulrich Bigler, ha confermato oggi all'agenzia Keystone-ATS l'invio della missiva, come riportato da diversi media. La stessa è stata firmata anche dal presidente dell'Usam Fabio Regazzi.

Restrizioni e divieti «da evitare» - Di fronte a una possibile penuria quest'inverno, il governo ha evocato possibili restrizioni o divieti. Per l'Usam questi ultimi dovrebbero essere evitati dato che potrebbero avere conseguenze ben peggiori di quelle legate alla pandemia.

Le misure di risparmio - I settori sono in grado di introdurre da soli misure di risparmio elettrico, si legge nella lettera. Il settore alberghiero, ad esempio, potrebbe ridurre il consumo di corrente del 10% rinunciando all'uso dei minibar o limitando gli orari di apertura delle strutture per il benessere.

L'Usam è già rappresentata nel comitato consultivo della campagna per il risparmio energetico, ha da parte sua ricordato Erik Reumann, portavoce del Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca (DEFR), confermando di aver ricevuto la lettera. L'Usam - ha aggiunto - riceverà una risposta nel giro di qualche settimana.
 
 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE