Niente consegne in diverse città svizzere per preservare la salute dei riders, ma non tutti i clienti si sono dimostrati comprensivi
ZURIGO - Se qui negli ultimi giorni qualche spolverata l'abbiamo vista (compresa quella di questo giovedì) Oltregottardo la situazione maltempo invernale, fra precipitazioni e ghiaccio, è parecchio critica. Anche nelle grandi città.
Se è difficile circolare in auto, perché le carreggiate sono sdrucciolevoli o completamente gelate, figurarsi con le due ruote. Così in alcune metropoli svizzere ha iniziato a verificarsi un singolare fenomeno: le persone che solitamente fanno delivery a casa del cibo acquistato online hanno preferito evitare di farsi male, e hanno incrociato le braccia. Pardon, le gambe.
Come riporta 20 Minuten, lo stop ai servizi dei rider gastronomici ha avuto luogo a Zurigo e Berna a partire (almeno) da questo martedì e si sta ancora protraendo. A confermare la situazione il portale di consegna Just-eat.ch che ha deciso per lo stop per tutelare le condizioni di salute di chi si occupa delle consegne: «Aggiorniamo costantemente le aree che possono essere servite», conferma l'azienda, «a dipendenza dell'evoluzione delle condizioni delle carreggiate».
Per i clienti, al momento dell'ordine, un'amara sorpresa: l'ordine viene confermato, ma va ritirato in loco. Con diverse lamentele: «Ho ordinato d'asporto proprio perché non volevo uscire e invece ora mi tocca lo stesso bagnarmi i piedi», commenta un lettore di 20 Minuten. «Capisco le motivazioni», argomenta un altro, «ma bastava che il ristorante rifiutasse l'ordine... così almeno si evitava la cattiva sorpresa».
Per chi ne farà richiesta, conferma Just-eat.ch, sarà però possibile ottenere dei buoni di rimborso.