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Pedocriminalità: oltre 150 segnalazioni ai Cantoni In 120 casi è già stato avviato un procedimento penale.
BERNA - Nel 2021, la Conferenza delle e dei comandanti delle polizie cantonali (CCPCS) ha affidato la direzione della lotta contro la pedocriminalità in Internet alla Rete nazionale di sostegno alle indagini nella lotta contro la criminalità informatica (NEDIK). «Su mandato della NEDIK - spiegano in un comunicato la CCPS - la Polizia cantonale di Berna coordina tra l'altro per i Cantoni il monitoraggio "peer-to-peer" (il cosiddetto monitoraggio dei forum di scambio in Internet) nello spazio digitale. In collaborazione con le polizie cantonali di Ginevra e Zurigo e con la polizia comunale di Zurigo, si ricerca attivamente materiale pornografico vietato. Se si identifica un fornitore o una fornitrice di tali prodotti vietati, i suoi dati vengono trasmessi alle competenti autorità cantonali di perseguimento penale.
A questo proposito, nel 2022 sono state trasmesse 154 segnalazioni di questo tipo a complessivamente 21 cantoni. Queste segnalazioni hanno poi permesso di fare circa 130 perquisizioni domiciliari, in parte già effettuate o attualmente in fase di preparazione. In 120 casi è stato avviato un procedimento penale. Sulla base delle vaste indagini, in sette casi sono stati accertati abusi su minori e la produzione di prodotti propri vietati.
Il monitoraggio "peer-to-peer" è una prestazione di servizio fornita dalla NEDIK che completa le segnalazioni di sospetti di fedpol e della rete di segnalazione NCMEC (National Centre for Missing and Exploited Children) nell'ambito della lotta contro la pedocriminalità in Internet.
