Lo dice uno studio del servizio di confronti "Moneyland.ch"
ZURIGO - Gli operatori già costosi hanno ulteriormente aumentato i prezzi, mentre le migliori offerte costano meno di un anno fa: sono riassumibili con queste due contrastanti tendenze i più recenti sviluppi del mercato svizzero della telefonia mobile, stando a uno studio del servizio di confronti Moneyland.ch, che mette anche in luce un calo delle promozioni speciali a favore di prezzi costantemente più contenuti.
Per i consumatori non è facile avere una visione d'insieme delle oltre 100 diverse offerte - in abbonamenti e prepagate - in Svizzera, si legge in un comunicato odierno. Ma le differenze sono importanti. «Da diversi anni ormai, gli abbonamenti di telefonia mobile delle seconde e terze marche dei tre grandi operatori, come pure i provider indipendenti, sono spesso molto più convenienti», afferma l'esperto Ralf Beyeler, citato nella nota. «Le differenze tra i gestori sono enormi: passando a un'offerta più economica i clienti possono di solito risparmiare diverse centinaia di franchi».
Moneyland.ch segnala aumenti di prezzo presso Coop, Lebara, M-Budget, Salt, Sunrise, Wingo e Yallo, mentre riduzioni tariffarie sono state notate per Galaxus Mobile, Mucho, Swisscom, Sunrise e Wingo; va peraltro sempre considerato che molto cambia a seconda del profilo di utilizzo del cellulare. «È sorprendente che solo gli operatori che erano già tra i più cari l'anno scorso abbiano aumentato i loro prezzi», osserva Beyeler. «Nel terzo migliore della classifica non c'è un solo operatore che abbia ritoccato al rialzo le tariffe dell'offerta più economica». Le aziende giustificano molti aumenti tariffari con l'inflazione. «Lo trovo difficile da credere: non capisco perché le offerte più costose debbano essere più influenzate dal rincaro rispetto a quelle più economiche», afferma Beyeler. «L'analisi mostra che ci sono più aumenti di prezzo (17) che riduzioni (12) per gli abbonamenti di telefonia mobile più economici. La situazione è completamente diversa per le offerte prepagate: per ogni aumento ci sono sei riduzioni», spiega lo specialista.
Negli ultimi sei anni, numerosi operatori - per esempio Salt, Yallo, Wingo e Lebara - hanno corteggiato i nuovi clienti con offerte promozionali: ora però la tendenza sta lentamente cambiando. Le imprese stanno sempre più abbandonando le promozioni per concentrarsi su prezzi standard bassi. Ad esempio Digitec Galaxus, Digital Republic e Teleboy hanno completamente lasciato gli sconti temporanei; Digitec Galaxus sta invece abbassando radicalmente i prezzi dei suoi abbonamenti e in settembre anche Wingo ha lanciato un nuovo abbonamento con una tariffa forfettaria per chiamate e navigazione illimitate in Svizzera al prezzo mensile di 27,90 franchi. Si tratta di una tariffa solo di pochi franchi superiore ai prezzi promozionali più interessanti per un'offerta flat, sostengono i professionisti di Moneyland.ch.