Il Centro ha deciso di mantenere l'iniziativa sui premi delle casse malati. Tutti i dettagli della proposta.
Il popolo sarà chiamato ad esprimersi sull'iniziativa del Centro "Per premi più bassi". Il partito mantiene il suo testo, ha affermato oggi davanti ai media il presidente Gerhard Pfister, secondo cui il controprogetto del Parlamento è insufficiente.
Secondo il presidente del Centro, non si intravvede la fine del tunnel per quanto attiene all'aumento dei premi malattia, un'evoluzione che minaccia le famiglie già alle prese con l'aumento degli affitti e dei costi energetici. Per questo il consigliere nazionale di Zugo crede che il Centro sia l'unico partito che affronta il problema alla radice.
L'iniziativa popolare del Centro propone di introdurre nella Costituzione federale un freno ai costi; quest'ultimi dovrebbero aumentare in linea con l'economia e i salari. Per gli altri partiti, invece, l'iniziativa non tiene conto di fattori quali la demografia, il progresso medico e tecnologico e la dipendenza dei salari dall'andamento dell'economia.
Il Parlamento è tuttavia intervenuto con un controprogetto indiretto, ossia a livello di legge e non di Costituzione, per contenere l'aumento dei costi dell'assicurazione obbligatoria che propone interventi mirati. La rivista legge sull'assicurazione malattia prevede obiettivi di costo e qualità. Gli attori responsabili della politica sanitaria dovranno definire le misure correttive da adottare in caso di superamento di questi obiettivi.
Il Consiglio federale dovrà poi ridurre immediatamente le indennità in eccesso nell'obsoleta struttura tariffale Tarmed nel settore delle cure mediche ambulatoriali. Altra novità: qualora una convenzione tariffale non dovesse soddisfare i criteri di economicità e appropriatezza e i partner tariffali non si saranno accordati entro un anno su un adeguamento, l'autorità potrà intervenire. Altre misure riguardano le analisi di laboratorio.
In merito all'adeguamento delle tariffe in regime ambulatoriale e stazionario, il Consiglio federale si vede attribuire nuove competenze sussidiarie nel settore ospedaliero quando i partner tariffali e i cantoni non riescono a mettersi d'accordo sul contenimento dei costi.