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SVIZZERANel 2025 la spesa sanitaria sfiorerà i 100 miliardi di franchi

07.11.23 - 10:22
I premi continueranno probabilmente a essere più cari.
20min/Vanessa Lam
Fonte 20min/ Kof/ Comparis
Nel 2025 la spesa sanitaria sfiorerà i 100 miliardi di franchi
I premi continueranno probabilmente a essere più cari.

ZURIGO - La spesa sanitaria dovrebbe continuare a crescere nei prossimi due anni. Il Centro di ricerca congiunturale (KOF) prevede un aumento del 3,6% a 95 miliardi di franchi nel 2024 e del 3,2% a 98 miliardi di franchi nel 2025. Di conseguenza, i premi continueranno probabilmente a diventare più cari.

Insomma, la crescita della spesa sanitaria non si ferma. «Le impennate dei premi 2022/23 e 2023/24, rispettivamente del 6,6 e dell’8,7%, si sarebbero potute evitare. L’incremento dei premi è stato di gran lunga superiore alla crescita della spesa sanitaria complessiva», commenta l’esperto Comparis in assicurazione malattia Felix Schneuwly, che di fronte ai rialzi dei premi mette in guardia «da ulteriori interventi politici sbagliati».

L’esperto Comparis prevede che nel 2026 la spesa sanitaria supererà per la prima volta la soglia dei 100 miliardi. Tuttavia, «una spesa del genere è sostenibile a patto che la crescita economica continui e la quota della spesa sanitaria rimanga tra l’11 e il 12% del prodotto interno lordo (PIL)».

Secondo Schneuwly, la concorrenza tra le casse malati funziona. «Finora gli interventi politici sulle riserve delle casse malati hanno sempre provocato forti incrementi dei premi, che a loro volta hanno sempre spinto molti clienti a cambiare assicurazione», afferma l’esperto. Dato che «ogni cassa deve costituire riserve per i suoi nuovi clienti, un forte aumento della clientela potrebbe mettere a repentaglio la solvibilità delle casse interessate».

L’esperto traccia un bilancio della politica sanitaria della scorsa legislatura: «Al momento non vi è alcuna esplosione dei costi sanitari, ma un’esplosione di regolamentazione e burocrazia senza una seria valutazione delle conseguenze. Ciò destabilizza l’assistenza medica e il suo finanziamento, che funzionano ancora bene».

Secondo Schneuwly, la politica sanitaria focalizzata sui costi del consigliere federale Alain Berset e del centro-sinistra in Parlamento ha fatto esplodere i costi burocratici e causato due impennate dei premi. «Le prossime elezioni federali e la nomina del successore del presidente della Confederazione Alain Berset a dicembre sono un’opportunità per rilanciare il dialogo con gli attori e riportare l’attenzione sulla concorrenza regolamentata, che premia maggiormente l’efficienza e la qualità delle prestazioni mediche assicurate rispetto alla quantità», conclude l’esperto.

 

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COMMENTI
 

Tracy 12 mesi fa su tio
Gli aumenti sono dovuti alla gestione della pandemia, la Confederazione ha pagato 5 miliardi di franchi per i costi sanitari diretti dovuti alla pandemia di Covid-19 tra il 2020 e il 2022, i cantoni ca. 2,3 e 2,9 miliardi senza contare I costi legati ai test (3 miliardi di franchi). Tanti dicono che il vaccino era gratis, sapete quanto a speso Berna tra vaccini e materiale medico? 413 milioni e tra 570 e 938 milioni per aumentare la capacita degli ospedali. (1,7 miliardi) che costituisce la maggior parte dei costi a carico della Confederazione tra il 2020 e il 2022 Le compagnie di assicurazione hanno inoltre coperto i costi delle vaccinazioni per un ammontare di 380 milioni di franchi e ora dopo la pandemia ci sono più malati di prima (depressioni - long covid ecc.ecc) Adesso devono ricuperare quindi cosa ce di meglio di aumentare i premi. I medici hanno aumentato le loro prestazioni, le analisi sono aumentate senza contare i costi amministrativi per la messa in atto delle cartelle cliniche online e della nuova formazione per gestire i nuovi macchinari e l’IA e noi paghiamo.

AddavenìBaffone 12 mesi fa su tio
Ah ma hanno scritto "probabilmente", quindi siamo tranquilli.....

Voilà 12 mesi fa su tio
Risposta a AddavenìBaffone
AddavenìBaffone: sono anni che i premi vengono fissati sulla previsione di spesa dell'anno successivo!

Voilà 12 mesi fa su tio
Quello che Schneuwly non dice è che Comparis è sponsorizzato dalle casse malati.

nec 12 mesi fa su tio
Nella medicina è l’offerta che crea la domanda, quindi bisogna diminuire la prima

pegis 12 mesi fa su tio
Non di certo ci possiamo meravigliare, con lo sperpero e magna magna che si é creato potrebbe anche essere superiore e nessuno si sorprenderebbe.

Nexx 12 mesi fa su tio
A sto punto penso che ci faranno morire di fame 🤦‍♂️

Libero 12 mesi fa su tio
Ormai viviamo con i ladri in casa

Yoebar 12 mesi fa su tio
No problem, pagom num Ticines, sem da maniga larga num.

blitz65 12 mesi fa su tio
iniziamo a smetterla di pagare x i nulla facenti !!

pegis 12 mesi fa su tio
Risposta a blitz65
BLITZ65. Meglio se smettessimo tutti di pagare e scendessimo in piazza con qualcosa in mano.

Voilà 12 mesi fa su tio
Risposta a blitz65
blitz65: non so cosa intendi per nullafacenti, ma il gioco delle cm e dei politici è quello di incolpare gli assicurati, mentre cm, case farmaceutiche e co fanno affari. Mi dici quante visite si pagherebbero con oggetti che costano 500 Franchi alla produzione ma che noi paghiamo 12'000 Fr.?
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