L'amara sorpresa in fondo allo scontrino di una cena di una coppia di pensionati zurighese. Il ristoratore si difende così.
Non è proprio il ristorante più a buon mercato di Wädenswil (ZH), ma - visto che non escono praticamente mai a cena - una volta ogni tanto se lo concedono. Così, una volta arrivato il conto da 287 franchi per una cena con tutti i crismi hanno pagato e sono tornati a casa.
Una volta lì, però la moglie ha dato un'occhiata allo scontrino rimanendoci di sasso. E, come riportato da Züri Today, non è stato nemmeno il (notevole ma non da record) prezzo della caraffa d'acqua (10 franchi) quanto quello del caffè: 12.50 per un doppio espresso.
«Quando l'ho letto mi è quasi venuto un colpo, francamente mi sono chiesta se non mi fossi completamente rimbambita. Ormai eravamo a casa e non c'era più modo di protestare, ma di sicuro non ci torneremo più», racconta la donna.
Interpellato dal portale zurighese, il gerente del ristorante si dice dispiaciuto: «Serviamo i nostri caffè e i nostri tè con della pasticceria che facciamo con molto impegno, se un cliente non li vuole anche le bevande vengono fatte pagare meno. In futuro ci premureremo di accertarci che tutti i nostri clienti ne siano informati», spiega, «In ogni caso anche un caffè non è gratis, l'elettricità che fa funzionare la macchina la paghiamo... La caraffa a 10 franchi? Non è acqua del rubinetto, viene da una nostra sorgente e da un macchinario che tratta l'acqua».