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Sulle sponde del Lemano si cercano difetti di sapore o olfattivi nei campioni di acqua del rubinetto
GINEVRA - Invece del vino, sulle sponde del Lemano si degusta una volta al mese l'acqua del rubinetto: gli esaminatori dei Servizi industriali di Ginevra (SIG) cercano difetti di sapore o olfattivi nei campioni che si trovano ad assaggiare.
Una trentina di dipendenti dei SIG di varie professioni partecipano a queste "sessioni" mensili per individuare eventuali aromi e cattivi sapori. "Solo il palato umano è in grado di farlo", ha spiegato Barbara Babel, responsabile della formazione degli esaminatori dell'acqua.
Una redattrice dell'agenzia Keystone-ATS ha partecipato alla giornata di test insieme a circa 15 altri assaggiatori. Per la degustazione erano disponibili dieci tazze di acqua ginevrina, prelevate il giorno prima in vari punti di Ginevra. "Tutte sono state riscaldate a 23 gradi centigradi. A questa temperatura si possono percepire meglio i sapori", ha detto Babel.
Le degustazioni si svolgono alla cieca. Utilizzando schede di valutazione, gli esaminatori valutano i possibili sapori dell'acqua (aspro, dolce, salato, amaro) o individuano eventuali difetti (sapore di muffa, cloro, terra, pesce, prodotti farmaceutici, idrocarburi, metallo e altri).
"I SIG ricevono circa 50 reclami di questo tipo all'anno. I nostri team operativi possono quindi modificare alcune regolazioni, ad esempio se c'è troppo cloro", ha dichiarato Hervé Guinand, direttore del reparto qualità, ambiente, salute e sicurezza dei SIG. Le degustazioni si svolgono anche tenendo in considerazione i reclami della popolazione.
La Water Flavour Brigade è stata fondata nel 2000 e oltre 300 dipendenti hanno risposto all'appello dei SIG. Solo i venti nasi migliori sono stati infine selezionati per la degustazione dell'acqua. "Alcuni di loro sono persino in grado di riconoscere l'area in cui l'acqua è stata campionata", continua Babel. Nel corso dell'anno verranno effettuati in totale circa 3500 test.
