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SVIZZERA / UCRAINA«A Mosca regna l'isteria per il vertice sul Bürgenstock»

08.06.24 - 10:10
È la posizione del ministro degli esteri ucraino. Intanto un diplomatico svizzero auspica: «Il summit sia la base per includere la Russia».
IMAGO/Köbi Schenkel
Fonte ats ans
«A Mosca regna l'isteria per il vertice sul Bürgenstock»
È la posizione del ministro degli esteri ucraino. Intanto un diplomatico svizzero auspica: «Il summit sia la base per includere la Russia».

BERNA - L'isteria regna a Mosca riguardo al summit per la pace in Ucraina che si terrà il 15 e il 16 giugno al Bürgenstock perché è in gioco il mito russo di dividere il mondo in Europa, America e resto del pianeta: lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba in un'intervista a Ukrinform.

«Siamo soddisfatti dell'atmosfera isterica che prevale a Mosca a causa del vertice di pace. Lo vediamo nelle loro azioni e nei tentativi di impedire lo svolgimento del vertice - ha affermato Kuleba -. Capiscono che la posta in gioco è il mito russo di dividere il mondo tra Europa e America, che sostengono l'Ucraina, e il resto del mondo, che sostiene la Russia».

Il ministro è convinto che l'Ucraina, insieme ai suoi alleati, sconfiggerà la Russia e che la maggior parte del mondo sostiene la Carta delle Nazioni Unite e il diritto internazionale. «Nessuno vuole vivere in un mondo in cui agli aggressori è permesso attaccare i propri vicini, commettere atrocità e impossessarsi di pezzi di territorio altrui. Il vertice per la pace registrerà chiaramente questo fatto, rafforzando così la posizione dell'Ucraina e compiendo un passo importante verso il ripristino di una giusta pace per il nostro Paese», ha aggiunto.

L'evento - La Conferenza di alto livello sulla pace in Ucraina - si può leggere sul sito del DFAE - «punta ad avviare un processo di pace e a definire le tappe di un tale processo». Tutti gli Stati presenti alla conferenza - la Svizzera ha invitato oltre 160 delegazioni a livello di capi di Stato e di governo, tra cui membri del G7, del G20, numerosi altri Paesi di tutti i continenti e dell’UE, tre organizzazioni internazionali (ONU, OSCE e Consiglio d’Europa) e due rappresentanti religiosi (il Vaticano e il Patriarcato ecumenico di Costantinopoli) - «hanno la possibilità di presentare le proprie idee per una pace globale, giusta e duratura in Ucraina».

DFAE

Il pensiero del diplomatico - Per il diplomatico svizzero Thomas Greminger la conferenza dovrebbe idealmente stabilire come la Russia potrà essere inclusa nel processo di pace.«È importante che il vertice non venga percepito come una conferenza di un'alleanza contro la Russia», afferma Greminger nell'intervista a Keystone-ATS. L'ex segretario generale dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo in Europa (OCSE) ha aggiunto che il« risultato dovrà essere un serio sforzo per trovare una soluzione duratura e pacifica che tenga conto degli interessi ucraini».

Sospetti di parzialità - Se queste due condizioni non saranno soddisfatte, la Svizzera potrebbe essere accusata di aver avviato un processo di parte. Mosca ha respinto le conclusioni della conferenza fin dall'inizio. E ritiene che il piano di pace in dieci punti di Zelensky sia inadeguato.

I grandi assenti (oltre alla Russia) - La Cina e il Brasile, alleati di Putin nell'alleanza BRICS (Brasile, Russia, India, Cina, Sudafrica), hanno subordinato la loro partecipazione al vertice del Bürgenstock alla partecipazione della Russia. L'India, tuttavia, parteciperà. È di oggi la notizia, riportata dalla stampa indiana, che per motivi legati alle recenti elezioni e alla formazione del nuovo governo, in Svizzera non arriveranno né il premier Narendra Modi, né il ministro degli Affari esteri indiano, ma solo dei funzionari governativi. In questo contesto, Greminger è favorevole ad aspettare fino all'ultimo minuto per vedere se la Cina parteciperà in un modo o nell'altro. Una partecipazione limitata del gruppo Brics, che dall'inizio dell'anno è stato ampliato con l'inclusione di Egitto, Etiopia, Iran ed Emirati Arabi, potrebbe dare l'impressione di una conferenza di pace dominata dall'Occidente, sostiene Greminger. Nonostante ciò, rimane utile.

Presente primo ministro giapponese - È notizia di oggi, invece, che il primo ministro giapponese Fumio Kishida parteciperà alla conferenza. Lo ha comunicato oggi su X Nicolas Bideau, capo della comunicazione del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE). Finora, oltre 80 delegazioni da tutto il mondo hanno confermato la loro partecipazione.

La richiesta dell'UDC - La mancata presenza di Mosca è diventata pure un caso politico. Tanto che il gruppo parlamentare dell'UDC ha recentemente chiesto a Berna di «invitare ufficialmente» la Russia al summit. Per i democentristi, infatti, la conferenza sul Bürgenstock non deve degenerare in una «conferenza unilaterale di propaganda e armamenti» e il Consiglio federale ha la «responsabilità di garantire che la conferenza non porti a un'ulteriore escalation». In considerazione di quella che l'UDC considera «la neutralità perpetua, armata e completa» della Svizzera, il governo federale deve garantire la partecipazione di tutte le parti in conflitto. «Di conseguenza, il Consiglio federale deve fare tutto il possibile per garantire che anche la parte russa partecipi alla Conferenza del Bürgenstock». Ciò include in particolare un invito ufficiale trasmesso alla Russia dalla Confederazione.

Soldati e polizia - Il Consiglio federale ha approvato per la conferenza un contingente di massimo 4.000 soldati. I loro compiti principali riguarderanno la sicurezza dello spazio aereo, del luogo dell'evento, il trasporto aereo, ma anche i servizi logistici. Saranno in servizio anche un numero imprecisato di agenti di polizia provenienti da tutti i 26 cantoni.

Summit da quindici milioni - L'incontro costerà circa 15 milioni di franchi di cui una decina destinati alla sicurezza. Le spese verranno ripartite tra l'Ufficio federale di giustizia e i Cantoni interessati. I costi del dispiegamento dell’esercito saranno assorbiti nel bilancio regolare del Dipartimento della Difesa. Le spese per la trasferta e quelle aggiuntive per l'alloggio saranno invece a carico dei paesi partecipanti.

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COMMENTI
 

Andy 82 3 mesi fa su tio
io farei commentare sotto l'articolo della "legge" che permette di offendere la nostra AMATISSIMA BANDIERA...

Pinolegnodipinocchio 3 mesi fa su tio
In Svizzera si parlerà Albanese 😋😋😋

tbq 3 mesi fa su tio
Un summit per la pace paragonato ad una vittoria militare giusto l'altroieri. Beh, che dire, di isteria mi pare di vederne parecchia, ma non dove indicato dall'articolo.

Libero&Svizzero 3 mesi fa su tio
Vergogna!!! Invitare la Russia subito! Non dimentichiamoci di cosa hanno fatto gli amici ukraini alla minoranza russa.. (minoranza poi in numeri mica tanto) che hanno chiesto aiuto a Mosca

Riko0971 3 mesi fa su tio
Ancora parla quel corrotto di Kuleba? Perché non chiarisce dove è finito più di un miliardo di dollari in armi sparite nel nulla?

dipi 3 mesi fa su tio
Bello il titolo sensazionalistico, che poi però è una sensazione di un Ukraino e non la realtà... Comunque interessante leggere tutti gli articoli su questa conferenza... Costa 15 milioni, crea un bordello galattico nello spazio aereo, fa chiudere gli aeroportini della zona, crea problemi ai cerbiatti... Ma di punti positivi non ne ho ancora letti nei vari articoli! Mah, innanz insci e rischia da vegnii fö come la famosa corazzata da un noto ragionier italian dal cinema anni 80...

Voilà 3 mesi fa su tio
15 milioni per offrire una vacanza ai rappresentanti di una settantina di paesi, accompagnati da lobbisti dell'industria delle armi.

Rosso Blu 3 mesi fa su tio
Milioni buttati nel ...... I bla... bla ... bla non faranno nulla anzi. Smettiamola di intromettersi e se Veramente la Svizzera è neutra allora senza la presenza della Russia dovrebbe annullare l'incontro.

UnaVoceFuoriDalCoro 3 mesi fa su tio
summit per la pace senza la Russia🤦‍♂️

Bobo 3 mesi fa su tio
Pover num ...!!!!! san pu cosa inventa .....!!!!!

Ala 3 mesi fa su tio
Che penosa svizzerata 🤮 Cassis e compagni continuano a farla fuori dal vaso.

tbq 3 mesi fa su tio
Risposta a Ala
"Svizzerata" non direi proprio. Questa roba non è certo svizzera.

Andy 82 3 mesi fa su tio
Risposta a tbq
concordo..

Peppiniello 3 mesi fa su tio
E intanto l ucraina appoggia israele

medioman 3 mesi fa su tio
Risposta a Peppiniello
Appoggia Israele perché è alleato degli USA

JoeBlack 3 mesi fa su tio
Ciao personalmente ritengo che i 2 paesi coinvolti in questa spiacevole situazione debbano essere entrambi presenti. Inutile fare un meeting a questi livelli se la Russia non é presente.

Flet 3 mesi fa su tio
Si ok ma la Russia deve essere presente! Svizzera neutrale non cagnolino degli USA e EU!!

TheQueen 3 mesi fa su tio
Avanti così, fuori i terroristi

Voilà 3 mesi fa su tio
Risposta a TheQueen
Andresti bene come collaboratore personale di Cassis.

@Pace@Pace@Pace 3 mesi fa su tio
Direzione a senso unico altro che a “pace” … Prepariamoci, con calma ma prepariamoci !!!

Danylib 3 mesi fa su tio
Risposta a @Pace@Pace@Pace
Come tirarsi la zappa sui piedi……..
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