La moratoria è in vigore dall'approvazione di un'iniziativa popolare nel 2005.
BERNA - La moratoria sugli organismi geneticamente modificati (OGM) in Svizzera deve essere prolungata. Una petizione con tale scopo, munita di 24'780 firme, è stata depositata oggi alla Cancelleria federale a Berna. Ha origine dal comitato dell'Iniziativa per la protezione degli alimenti, che verrà lanciata in autunno.
La moratoria deve essere prolungata per proteggere gli umani, gli animali e l'ambiente, ha affermato il comitato in un comunicato odierno. La petizione è il preludio all'iniziativa che chiede regole severe sull'ingegneria genetica.
Concretamente, vuole ancorare la libertà di scelta dei consumatori e la protezione di fauna e flora dai rischi legati all'ingegneria genetica. Disposizioni transitorie dell'iniziativa chiedono che la moratoria venga mantenuta fino a che le domande non vengano soddisfatte.
Il comitato, riunito sotto l'Associazione per alimenti senza OGM, comprende consumatori, agricoltori e cittadini impegnati, secondo il sito internet. Fra i sostenitori vi sono anche rappresentanti dei Verdi.
Attualmente, in Svizzera le coltivazioni OGM non sono permesse se non a fini di ricerca. La moratoria è in vigore dall'approvazione di un'iniziativa popolare nel 2005. Della durata di quattro anni, è già stata prolungata fino al 2025.