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SVIZZERAUDC all'attacco, «la Confederazione spende 3,5 miliardi all'anno per l'asilo»

27.06.24 - 16:53
Una mozione chiede che sia fatta piena luce sui costi sostenuti in tale ambito.
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Fonte UDC
UDC all'attacco, «la Confederazione spende 3,5 miliardi all'anno per l'asilo»
Una mozione chiede che sia fatta piena luce sui costi sostenuti in tale ambito.

BERNA - L'UDC guarda con preoccupazione ai conti della Confederazione e sottolinea con forza i diversi ambiti da monitorare. «La situazione finanziaria è preoccupante, ma ad oggi spende 3,5 miliardi di franchi all'anno per l'asilo. Nel 2021, la spesa era ancora di 1,5 miliardi di franchi. La maggior parte dei richiedenti asilo non sono rifugiati. Tuttavia, grazie all'apertura delle frontiere e al fallimento della politica d'asilo, oggi chiunque può venire in Svizzera e infine rimanervi, indipendentemente dal suo status di residenza», l'attacco.

Da cui deriva una secca condanna. «Tale cifra per l'asilo è una tragedia, soprattutto se si considera che la Confederazione spende praticamente la stessa cifra per l'agricoltura, pari a 3,7 miliardi di franchi. Non sarà che in Svizzera abbiamo i costi totali per l'asilo più alti d'Europa in rapporto al bilancio complessivo?».

Da qui la necessità di correre rapidamente ai ripari e Thomas Knutti, consigliere nazionale ha presentato una mozione. «È urgente aumentare la pressione sul Consiglio federale. Per questo ho presentato la mozione 24.3744 "Piena trasparenza dei costi nel settore dell'asilo". Perché ad oggi sono pubblicati solo i costi sostenuti dalla Confederazione. Nessuno sa quanto costi l'asilo ai contribuenti a livello cantonale e comunale. Questi costi devono finalmente essere trasparenti. Lo stesso vale per i costi delle assicurazioni sociali. Si può ipotizzare che il costante aumento dei premi delle casse malati sia legato anche all'eccessiva immigrazione di richiedenti asilo».

La conclsuione fa anche un passo indietro nella storia. «Negli ultimi 20 anni, solo Christoph Blocher, in qualità di Consigliere federale dal 2003 al 2007, ha ridotto il numero di richiedenti asilo. A mio avviso, ora bisogna fare di tutto per ridurre il numero di richiedenti asilo che entrano nel nostro Paese. Faccio quindi appello a tutti i cittadini affinché firmino immediatamente l'"Iniziativa per la protezione delle frontiere" dell'UDC. Solo con controlli restrittivi alle frontiere potremo ridurre i costi dell'asilo che stanno sfuggendo di mano».

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