Albert Rösti ha tenuto a Kesswil il primo dei suoi sette discorsi previsti per il primo di agosto.
KESSWIL (TG) - Impegnato stasera a Kesswil (TG) nel primo dei suoi sette discorsi per il primo di agosto, il consigliere federale Albert Rösti ha sottolineato l'importanza dei diritti popolari, un aspetto che contraddistingue il regime politico svizzero, da lui definito «eccellente» e il «migliore del mondo».
Stando all'esponente politico democentrista, i diritti popolari devono essere rispettati nei negoziati con l'Ue. Il 150esimo anniversario della revisione della Costituzione del 1874 - che ha introdotto il referendum facoltativo - «è più di un numero tondo», ha spiegato il capo del Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC). Ci ricorda i passi sfociati nel «sistema attentamente equilibrato che abbiamo oggi».
È un sistema che ci consente una libertà e una partecipazione introvabile altrove, cui dobbiamo la nostra prosperità, secondo il bernese. A lungo termine non è positivo suscitare nei cittadini il sentimento che i loro diritti vengano limitati. Quanto più importante è l'argomento, tanto più sensibile è la reazione del pubblico. «I diritti dei cittadini devono quindi essere rispettati anche negli attuali negoziati con l'Ue», ha sottolineato.
Dal 1848, in Svizzera si sono tenute 692 votazioni popolari a livello federale, «il che ci rende di gran lunga il popolo che più ha votato al mondo», ha affermato Rösti, aggiungendo che «in un solo anno votiamo più di quanto i cittadini di altri Paesi facciano nel corso della loro vita».
Secondo Rösti, la Svizzera è «un caso speciale in termini di democrazia e libertà». Grazie alla democrazia diretta, la Confederazione è diventata «uno dei Paesi più stabili al mondo». Le votazioni popolari incanalano il malcontento e allentano le tensioni, ha fatto presente Rösti, originario dell'Oberland bernese.
Il ministro democentrista ha programmato una vera e propria maratona per il Natale della patria. Oltre a Kesswil (TG), è atteso a Wilderswil (BE) Wimmis (BE), Rothrist (AG), Schöftland (AG), nonché Rümlang (ZH) e Ossingen (ZH).