Lo sostiene una divisa Commissione della politica di sicurezza (CPS-S): «Imperativo concentrare le spese sullo sforzo difensivo»
BERNA - La Patrouille Suisse va abolita. È il parere della Commissione della politica di sicurezza del Consiglio degli Stati (CPS-S) che - con 6 voti contro 6, una astensione e il voto decisivo della sua presidente - ha deciso di raccomandare al plenum di respingere una mozione in materia del "senatore" Werner Salzmann (UDC/BE).
La maggioranza della CPS-S ritiene che «i mezzi finanziari a disposizione dell'esercito debbano essere utilizzati in primo luogo per investimenti mirati a rafforzare la capacità di difesa».
Il mantenimento in servizio degli obsoleti F-5 Tiger, utilizzati esclusivamente per i voli acrobatici della Patrouille Suisse, «contribuirebbe in misura estremamente ridotta al raggiungimento di tale obiettivo»