Il Consiglio federale ha avviato la procedura di consultazione per tre ordinanze volte ad attuarne la revisione.
BERNA - Le casse di disoccupazione (CD) in futuro verranno rimborsate solo in base alle spese amministrative effettivamente sostenute, e non più in maniera forfettaria.
È una delle misure previste dalla revisione parziale della legge sull'assicurazione contro la disoccupazione (LADI) adottata in giugno dal Parlamento. Oggi il Consiglio federale ha avviato la procedura di consultazione per tre ordinanze volte ad attuarne la revisione.
L'abolizione del sistema di rimborso forfettario per le spese amministrative e l'obbligo della pubblicazione annuale degli indicatori di prestazione creano chiarezza a livello giuridico e maggiore efficienza e trasparenza riguardo al sistema di rimborso delle CD, precisa una nota governativa odierna. Le casse efficienti riceveranno un bonus e quelle molto inefficienti dovranno sostenere personalmente una parte delle spese.
Tali modifiche richiedono una revisione totale dell'ordinanza concernente il rimborso delle spese amministrative delle CAD. Gli elementi chiave, finora disciplinati nelle convenzioni sulle prestazioni tra il Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca (DEFR) e i titolari delle CAD, devono ora essere disciplinati a livello di ordinanza, viene precisato.
Sono inoltre necessari adeguamenti nell'ordinanza sull'assicurazione contro la disoccupazione (OADI) e nell'ordinanza sui sistemi d'informazione AD (OSI-AD). In particolare, viene ampliata la possibilità per i giovani adulti di partecipare a periodi di pratica professionale durante il periodo di attesa speciale di 120 giorni e semplificato il calcolo delle ore in esubero nel quadro della riscossione di indennità per lavoro ridotto e per intemperie.