Sono scattate una serie di misure per evitare il propagarsi dell'infezione
CITTÀ DEL VATICANO - Ci sarebbe un primo caso di positività al coronavirus nel corpo della Guardia svizzera pontificia in Vaticano.
Ad affermarlo è la SRF, che cita un documento informativo interno inviato di recente a sottufficiali e guardie. Il testo indica una serie di misure messe in atto, simili a un mini lockdown: vige l'obbligo di mascherina nell'intero sedime della caserma e tutti i militi devono stare nelle loro stanze e appartamenti. Blocco totale, inoltre, di ferie e permessi.