L'atto d'accusa evidenziava diverse carenze in materia di sicurezza sul luogo di lavoro
LOSANNA - Un imprenditore vodese di 78 anni è stato condannato dal Tribunale distrettuale della Broye e del Nord Vaudois a 18 mesi di prigione con la condizionale e a 90 aliquote giornaliere, oltre a una multa, per omicidio colposo. Nel settembre del 2018, a causa di una violazione delle regole dell'arte edilizia in un suo cantiere di La Russille (VD), era morto un apprendista di 17 di anni dopo aver fatto un volo di sei metri.
Nella sentenza pubblicata oggi, i giudici criticano l'atteggiamento dell'imprenditore che ha sempre negato una sua responsabilità nel dramma. L'atto d'accusa evidenziava invece diverse carenze in materia di sicurezza sul cantiere.