Si tratta di un 23enne pizzicato ieri a Basilea. Ora rischia fino a quattro anni di prigione
BASILEA - Un motociclista è stato pizzicato ieri sera a Basilea mentre sfrecciava a 102 chilometri orari invece dei quaranta consentiti. Lo indica oggi la polizia cantonale, precisando che il 23enne rischia una pena detentiva.
L'infrazione è stata registrata poco dopo le 19.30: al giovane è stato subito revocato il permesso per la scuola guida per la categoria delle motociclette, come pure tutte le patenti per altre categorie di veicoli già in suo possesso. La moto è stata sequestrata.
L'uomo, secondo le norme di Via Sicura, rischia una pena detentiva compresa tra uno e quattro anni.