La polizia, intervenuta con proiettili di gomma e idranti, ha fermato undici persone
Fortunatamente non vi sono stati feriti
ZURIGO - Scene di guerriglia urbana ieri sera dopo le 23.00 nei pressi dello stadio del Letzigrund a Zurigo, quando decine di sostenitori del Fussballclub Zürich (FCZ) hanno assalito tifosi dell'altra squadra zurighese, il Grasshopper Club (GC).
La polizia, intervenuta con proiettili di gomma e idranti, ha fermato undici persone. Non vi sono stati feriti.
Al Letzigrund, ieri sera il Grasshoppers, come viene più comunemente designato il GC, ha giocato contro la compagine lucernese del Kriens nell'ultimo incontro di Challenge League (ex serie B) e si è assicurato il ritorno in Super League (già serie A). Centinaia di tifosi delle "cavallette", riuniti fuori dallo stadio, hanno festeggiato l'evento, indica la polizia comunale di Zurigo in un comunicato diramato oggi.
Verso le 23.00, quando una buona parte dei sostenitori del Grasshoppers era già partita, "improvvisamente numerose decine di fan del FCZ hanno attaccato" quelli rimasti. Ne è seguito uno scontro con lancio di fiaccole da ambo le parti.
Per disperdere i contendenti le forze dell'ordine cittadine sono intervenute facendo uso di proiettili di gomma, sostanze irritanti e idranti. Gli agenti sono stati bersagliati tra l'altro con bottiglie. Nessuno, né tra la polizia né tra i tifosi violenti degli opposti schieramenti, è rimasto ferito, per lo meno secondo le informazioni finora disponibili. Gli hooligan hanno anche lanciato pietre su vari veicoli delle forze dell'ordine, che sono stati danneggiati.
Il presunto autore del lancio di bottiglie, un 18enne, è stato arrestato e denunciato al ministero pubblico. Altre dieci persone di età compresa tra 15 e 27 anni sono state fermate o condotte al posto di polizia.