Sabato 13 agosto un 22enne alpinista americano ha perso la vita scendendo dal Festijoch.
Il giorno successivo un 28enne norvegese è invece deceduto a causa di una caduta dal Weissmies.
SION - Altri due alpinisti hanno perso la vita sulle montagne vallesane. Gli incidenti, riferiti solo oggi dalla polizia cantonale, risalgono però al lungo weekend di Ferragosto. A perdere la vita in meno di ventiquattro ore sono stati un 22enne americano e un 28enne norvegese.
Il 22enne americano - Andando in ordine cronologico, il primo incidente si è verificato il pomeriggio di sabato 13 agosto sul Festijoch. Attorno alle 13.45 due alpinisti stavano scendendo dal Dom quando improvvisamente il primo ha perso l'appoggio ed è caduto nel vuoto per una trentina di metri, morendo sul colpo. «I due appassionati di montagna - ha precisato la polizia vallesana - non erano incordati e non si conoscevano neppure. Si sono incontrati per caso e hanno deciso di fare una scalata insieme». La vittima è un 22enne americano.
Il 28enne norvegese - Il secondo incidente è invece avvenuto la mattina del 14 agosto del Weissmies, imponente vetta sopra a Saas Almagell. Attorno alle 6.30, infatti, alcuni alpinisti hanno segnalato la presenza di un corpo esanime nei pressi della parete sud. Dai primi rilevamenti, l'alpinista, un 28enne norvegese domiciliato in Argovia, è stato vittima di una caduta mentre si trovava a un'altitudine di 3'800 metri.
Su entrambi incidenti la polizia cantonale e la procura vallesane hanno aperto un'inchiesta.