L'identificazione formale avverrà nelle prossime ore. Indagini in corso sulle cause dell'incendio
LUCERNA - La polizia non li ha ancora ufficialmente identificati, ma i tre corpi rinvenuti nell'abitazione bruciata nella notte a Wiggen sono chiaramente quelli dei piccoli di 9, 7 e 6 anni che fino ad ora risultavano dispersi.
L'identificazione avverrà con la collaborazione dell'Istituto di medicina legale dell'Università di Zurigo. Sulle cause dell'incendio stanno invece stanno indagando i Pompieri assieme alla Polizia lucernese.
Nell'incendio, ricordiamo, una 36enne e un 43enne hanno riportato gravi ferite e sono stati elitrasportati in ospedale, mentre un 38enne ha riportato ferite più lievi. Secondo Beat Duss, sindaco del comune di Escholzmatt-Marbach (LU), che comprende Wiggen, i tre piccoli erano fratelli, mentre i feriti sono i due genitori (36 e 38 anni) e il nuovo partner 43enne della madre. La polizia non ha fornito alcun dettaglio in merito.
Le ricerche dei tre piccoli - protrattesi per tutta la mattina - erano state rese difficoltose dal fatto che l'intera struttura era pericolante a causa dell'incendio: inizialmente i pompieri non hanno potuto entrare nell'edificio.
La ricerca dei bambini scomparsi è stata poi effettuata dai pompieri di Emmen (LU) grazie a un dispositivo di salvataggio aereo: i membri della squadra di ricerca sono entrati nell'edificio dall'alto mediante un sistema di corde.
Secondo le autorità, la casa in questione era una vecchia fattoria in legno. Ad essa era annesso un fienile senza pareti antincendio. La proprietà non era più utilizzata per l'agricoltura. Malgrado i due edifici contigui siano stati completamente avvolti dal fuoco, non vi è stato pericolo per gli edifici vicini.