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Lo sportivo si trovava in un comprensorio sciistico a Saas-Grund quando è stato investito dalla massa nevosa.
SION - Una giornata sulle nevi vallesane è finita in tragedia per uno sciatore al momento non ancora identificato. Lo sportivo è infatti stato travolto e ucciso da una valanga staccatasi attorno alle 11.40 di ieri - sabato 2 marzo - da sopra il comprensorio sciistico di Kreuzboden-Hohsaas a Saas-Grund (VS).
L'uomo, sepolto dalla slavina nei pressi della pista "Gletscher Hohkraut", è stato localizzato dai soccorritori - subito allertati - sotto circa un metro di neve. Ma nonostante i tentativi di rianimazione, lo sciatore è morto sul posto.
Il Ministero pubblico e la polizia cantonale vallesani hanno aperto un'inchiesta per far luce sulla tragedia.
Altra valanga vicino a Zermatt - Quella scesa a Saas-Grund non è stata l'unica valanga a colpire la regione ieri. Nella zona di Hohtälli, vicino a Zermatt, una persona rimasta sepolta sotto un'altra valanga è stata portata in salvo, ha reso noto Air-Zermatt. La persona, che si trovava fuori delle piste segnalate, non ha riportato ferite.
«Pericolo marcato» - Per il Cantone l'Istituto per lo studio della neve e delle valanghe (SLF) di Davos aveva infatti diramato un annuncio di pericolo «marcato». Nelle prossime ore poi - ricordano le autorità - sono previste forti precipitazioni accompagnate da nevicate, un fatto questo che potrebbe aumentare ulteriormente il livello di pericolo. Sino a ora, sempre stando allo SLF, sono cinque le persone morte quest'inverno in Svizzera a causa di valanghe.
