La tragedia è avvenuta venerdì mattina, i due uomini coinvolti sarebbero ticinesi
ZERMATT - È di un morto e un ferito grave il bilancio dell'incidente che ha coinvolto due alpinisti venerdì mattina a Zermatt. Secondo quanto anticipato ieri dalla Rsi, entrambi dovrebbero essere ticinesi.
A lanciare l'allarme è stata una terza persona, che verso le 8.30 di ieri ha segnalato alle autorità vallesane la caduta di due alpinisti che stavano effettuando l'ascensione della Punta Zumstein, nel massiccio del Monte Rosa. L'incidente è avvenuto a una quota di 4500 metri sul livello del mare. I due procedevano in cordata quando qualcosa è andato storto e hanno fatto una caduta di circa 300 metri.
I soccorritori, una volta giunti sul posto, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso di uno dei due alpinisti. Il secondo, gravemente ferito, è stato trasportato all'Inselspital di Berna con un elicottero di Air Zermatt. La polizia cantonale vallesana, nel suo comunicato stampa odierno, afferma che l'identificazione formale della persona deceduta è in corso. Il ferito, invece, è uno svizzero di 30 anni. Secondo la Rsi si tratta di padre e figlio.
Il Ministero pubblico vallesano ha aperto un'inchiesta, in collaborazione con la polizia cantonale.