PLR, PS e Verdi in crescita. L'elezione del tycoon avrebbe convinto molte persone a «uscire allo scoperto»
BERNA - Il mese scorso, i rappresentanti del partito liberale radicale (PLR) hanno adottato un nuovo documento sulla politica migratoria. Titolava "Stop alla migrazione illegale". L'intento era quello di rafforzare la posizione del partito sull'immigrazione, a più riprese definita «dura ma giusta».
Pochi giorni dopo la pubblicazione del documento, il presidente del PLR Thierry Burkart aveva denunciato (in un tweet) alcuni richiedenti asilo, che erano stati fotografati mentre accarezzavano degli alpaca durante una gita in campagna. L'accusa si era rivelata completamente infondata, visto che le foto erano state scattate una sessione di lavoro. La vicenda non ha danneggiato né la reputazione di Burkart, né quella del PLR. Anzi.
Europa verschärft Kampf gegen illegale Migration. Das Departement Jans macht das Gegenteil: Willkommenskultur pur! Mit Anleitung für Asylgesuche, Velokurse für Jugendliche, Wandern und Begegnungen mit Lamas! Es braucht einen Politikwechsel! Auf https://t.co/Co2Q89mGmI pic.twitter.com/VbNLP5Ykuh
— Thierry Burkart (@ThierryBurkart) October 23, 2024
Il partito sta infatti crescendo in termini di iscritti. Su richiesta di 20minuten, Burkart ha dichiarato: «Negli ultimi mesi, mi è stato riferito che stiamo assistendo a un aumento significativo di nuovi membri in molti cantoni». L'aumento, secondo Burkart, sarebbe da ricondurre alla posizione del partito sulla politica migratoria. «Il fattore decisivo è che il Plr si batte costantemente per gli interessi dei cittadini», ha aggiunto il presidente.
PS e Verdi contro Trump - Crescono gli iscritti anche per i partiti di sinistra. I socialisti confermano l'iscrizione di 1.350 nuovi membri. Per i Verdi sono invece un centinaio. La tendenza al rialzo sarebbe da attribuire all'elezione di Donald Trump negli Stati Uniti. Secondo gli esperti, il tycoon avrebbe generato un movimento di contestazione culminato nella compilazione dei moduli di adesione.
E gli altri partiti? - Anche l'UDC segnala un aumento «costante» degli iscritti, come afferma la portavoce Andrea Sommer. Tuttavia, a differenza del PS e dei Verdi, le presidenziali americane non avrebbero avuto un effetto importante sul numero di iscritti. Secondo Sommer, le persone si sentono attratte dalle «politiche coerenti» del partito.
Parola alla politologa - Contattata da 20minuten, la politologa Sarah Bütikofer si è espressa in merito all'aumento degli iscritti del PLR: «Pochissime persone fanno un'inversione di rotta a causa di una presa di posizione o di un evento politico». Bütikofer sospetta che i nuovi membri siano persone che erano già vicine al PLR, e che con l'elezione di Trump abbiano deciso di «uscire allo scoperto».