È una villa degli anni Cinquanta, caso unico in Svizzera. «Sarà una rivoluzione»
ASCONA - Sulla pagina online di Remax Ascona, ancora non figura: e il problema, per ora, è risolto così. Su fideconto.com, il prezzo è «su richiesta». Strategie obbligate per non spiazzare chi visita il sito in cerca di una villa e di un affare: convinto che sia uguale a tutte le altre volte.
L'idea? È venuta al bar, davanti a una birra - Invece no. Stavolta, ed è la prima in Svizzera, si accettano i Bitcoin. Anzi, «sarebbero preferibili». Certo, se arrivassero valute di quelle che si toccano con mano, non si disdegnerebbero. «Credo che sarebbero accettate», riflette Stefan Christiani, ideatore della prima compravendita di casa in moneta virtuale, per conto di un amico. Che preferisce conservar l'anomimato, ma racconta com'è andata, dopo un anno circa di inserzioni usando canali tradizionali. «Eravamo al bar, una sera. La cosa è uscita così, pour parler. Stefan mi ha suggerito l'idea dei Bitcoin. Ho sentito subito che era la cosa giusta da fare».
«È il futuro del mercato immobiliare» - È cominciato dunque tutto un po' per caso, un mese fa, attorno a un boccale di birra. La villa, sette locali e mezzo sulla collina di Ascona, «è piena di ricordi d'infanzia ma obiettivamente è troppo grande per me», racconta l'attuale proprietario, che se l'è ritrovata in eredita. Davanti alla difficoltà a piazzare «un piccolo gioiello che un'altra famiglia saprà riempire di vita più di quanto potrei fare io», perché non provare a intercettare possibili interessati dentro a un mondo di norma trascurato in questo tipo di contrattazioni. Eppure «i Bitcoin sono il futuro, anche nel mercato immobiliare», è convinto.
829 Bitcoin, oltre 2 milioni di franchi - Dovesse riuscire nell'intento, che è anzitutto quello di «essere i primi – ammette Christiani – A guidarci c'è stato anche un forte spirito pioneristico», una parte della somma verrà comunque liquidata. Per ora si tratta di 829 Bitcoin, oltre due milioni di franchi. E se il valore della criptovaluta dovesse crollare? «È vero, il Bitocin è molto volatile. Per questo il prezzo è solo un'indicazione. Il resto è lasciato alla negoziazione fra le parti». Che cosa aspettarsi? «Siamo molto curiosi anche noi. Ci sono tanti milionari che hanno accresciuto il proprio patrimonio grazie ai Bitcoin. Chissà che non siano attratti. Noi siamo entusiasti, è la nostra piccola rivoluzione».