CANTONETicino-Malpensa col bus: «È una sorpresa anche per noi»

LUGANO - «Avevo già messo in vendita alcuni mezzi. E all’improvviso ci è giunta la proroga della concessione ancora per un anno». Per Mattias Bassi, direttore di Giosy Tours, è stata una sorpresa: anche per tutto il 2019 i bus potranno circolare tra il Ticino e l’aeroporto di Malpensa. «Lo abbiamo saputo un po’ per caso, poiché il Comune di Castione ci aveva chiamati per sapere se avevamo intenzione di rinnovare il contratto per il parcheggio». L'azienda, afferma, non era ancora stata informata.

In attesa della cadenza oraria - Inizialmente la concessione sarebbe dovuta scadere alla fine del 2017, ma il ritardo registrato nell’attivazione del collegamento diretto con lo scalo milanese aveva indotto l’Ufficio federale dei trasporti a rinnovarla almeno per il 2018. E così è stato anche stavolta: «Abbiamo sempre comunicato che la concessione terminerà nel momento in cui il collegamento ferroviario sarà pienamente operativo» spiega la portavoce Florence Pictet. E questo avverrà quando sulla linea sarà introdotta la cadenza oraria, prevista dal prossimo 9 giugno. Attualmente l'aeroporto si raggiunge infatti con un treno ogni due ore. I bus potranno invece circolare fino al 31 dicembre 2019.

Le lettere alla Leuthard - A favore di un proroga si era già mossa la politica, con una mozione del consigliere nazionale Lorenzo Quadri (Lega). Il deputato giustificava la richiesta parlando dei ritardi e dei contrattempi registrati sulla linea transfrontaliera. E non solo: «Ci sono anche persone che hanno scritto direttamente alla consigliera federale Doris Leuthard, perché con il treno hanno problemi e quindi senza il bus non hanno modo di raggiungere l’aeroporto» conclude Bassi.