Ci attendono notti decisamente fresche nei prossimi giorni, con le colonnine che scenderanno fino a 11-12 gradi in pianura. Mentre oltre Gottardo ha già fatto capolino la neve
LUGANO - È trascorsa solo una settimana dall’ultima notte tropicale registrata in Ticino; l’ennesima di una stagione estiva da record. Con l’inizio del mese di settembre però le carte in tavola sono cambiate molto rapidamente e i prossimi giorni - secondo il bollettino di MeteoSvizzera - non saranno da meno.
Se da un lato le temperature massime resteranno generalmente attorno alla soglia dei 20 gradi, le minime sono invece destinate a crollare fino a 11-12 gradi in pianura.
Per quanto riguarda la meteo, i prossimi giorni si annunciano ancora all’insegna dell’imprevedibilità, con possibili rovesci e temporali soprattutto oggi e nella giornata di domani - MeteoSvizzera ha diramato proprio in questi minuti due allerte di livello 3 di breve durata valide per il Bellinzonese e il Locarnese -, mentre il weekend dovrebbe essere prevalentemente asciutto.
Primi danni - Il maltempo che si è abbattuto nel tardo pomeriggio sul nostro Cantone ha già fatto registrare i primi danni. Sulla strada cantonale tra Figino e Agra si circola infatti a corsie alternate a causa di alcuni alberi caduti.
Neve oltre Gottardo - Se il Ticino è confrontato con forti temporali, la meteo non è molto più clemente nella Svizzera tedesca, dove nelle scorse ore è già caduta la prima neve. In particolare è stata colpita la regione di Flims/Laax (GR), dove - sopra i 2'000 metri di altitudine - la coltre bianca ha sfiorato i cinque centimetri.