Il Servizio Anziani Soli, istituito a Mendrisio nel 1990, è tuttora un unicum a livello ticinese.
Dopo un primo contatto telefonico, chi lo desidera riceve regolari visite a domicilio. Un progetto per non lasciare sola la popolazione ultrasettantenne, che in tempi di covid diventa più che mai una missione.
MENDRISIO - Essere vicini alla popolazione ultrasettantenne, facendo regolari visite a domicilio, assicurandosi che vada tutto bene e prevenendo situazioni d'isolamento. È questo, in sintesi, lo scopo del Servizio Anziani Soli (SAS) di Mendrisio, erogato congiuntamente dall’Ufficio Antenna Sociale e dalla Polizia del Magnifico Borgo.
Il funzionamento - Ogni anno vengono contattati i cittadini che hanno compiuto 70, 73, 76 anni e oltre, proponendo un incontro conoscitivo con un operatore sociale della città. Durante l’incontro vengono fra le altre cose raccolte informazioni sulle risorse personali e sui bisogni. Chi decide di beneficiare del servizio riceve poi delle regolari visite di cortesia da parte di un operatore di Polizia, il cui compito è quello di rilevare precocemente potenziali situazioni di difficoltà e porvi rimedio tramite un lavoro di rete con i partner sociali del territorio.
La sfida del covid - Una missione divenuta ancor più importante (ma anche complicata) in tempi di covid, considerato che le visite dei familiari vengono ripetutamente sconsigliate dalle autorità. Anche per questo motivo, tra aprile e maggio scorsi, la Città aveva contattato 1’384 anziani soli, sia con le telefonate “amiche”, sia tramite lettera. Per esprimere vicinanza in un momento particolarmente delicato per gli anziani. Prese di contatto che hanno confermato come gli anziani si siano trovati a gestire una situazione di solitudine e incertezza, aggravata dalla crisi sanitaria.
46 richieste di visita - Tra questo importante numero di interpellati, 41 anziani hanno fatto richiesta per una prima visita da parte di un operatore (con un aumento del 23% rispetto al 2019). Attualmente il sergente Rizzi - che assieme alle assistenti sociali della Città gestisce il servizio - annovera 46 persone che richiedono la visita di cortesia.
Un po’ di storia - Il “Servizio anziani – persone sole” è nato nell’agosto del 1990 per iniziativa dell’allora capo-dicastero Marco Bosia e del Comandante della Polizia comunale Brenno Grisetti. Nel 2000, con l’assunzione della prima operatrice sociale (Sonia Zanetti) e per iniziativa dell’ex capo-dicastero delle Politiche sociali Giancarlo Cortesi, il servizio è stato rivisitato e professionalizzato divenendo l’attuale “Servizio anziani soli”. Nel 2009 questa prestazione è stata estesa a tutti i quartieri della nuova Città di Mendrisio.
Dal lato Polizia, con la regionalizzazione ed estensione dell’attività 24h/24h, si è optato per la specializzazione del servizio attribuendo le visite mensili a domicilio ad un agente d’esperienza, ben conosciuto dagli anziani ed appositamente dedicato quasi a tempo pieno.