Dal sette all'undici marzo il Municipio ha proposto una settimana di eventi dedicata alle proprie collaboratrici.
Attualmente sono 740 le donne impiegate dal Comune. Rappresentano il 44% del totale.
LUGANO - La giornata delle donne a Lugano è durata di più. Dal sette all'undici marzo, infatti, il Municipio ha proposto una settimana d'iniziative dedicata alle circa 740 collaboratrici attive nell’Amministrazione comunale. «Il 44% del totale degli impiegati del Comune è occupato da una donna», precisa il Municipio ricordando che pure «la quota femminile in ruoli di responsabilità è in crescita».
Inoltre si è ampliata anche la tipologia di mestieri in cui le donne sono attive. «Le collaboratrici - precisa la Città - operano in tutti i sette Dicasteri che compongono l’Amministrazione, con una netta maggioranza all’Istituto scolastico comunale e alla Socialità, e il loro apporto professionale contribuisce a consolidare Lugano quale città innovativa, accogliente e attenta ai bisogni della cittadinanza».
Lugano al femminile, una settimana dedicata alle donne che lavorano per la Città
Per segnare in modo concreto l’operato delle donne nelle diverse professioni dell’amministrazione comunale, la Città ha quindi deciso di promuovere per la prima volta – in occasione della Giornata internazionale dei diritti delle donne – una settimana di attività formative, informative, culturali e ricreative. Dal 7 all’11 marzo 2022 sono state infatti promosse attività di condivisione, informazione e formazione, alle quali hanno partecipato circa 180 collaboratrici per un totale circa 650 presenze alle diverse attività.
Nel variegato calendario d'iniziative sono state proposte ad esempio visite guidate e incontri curati dalle collaboratrici per far conoscere luoghi di lavoro e mestieri praticati in Città (le serre comunali, la caserma dei pompieri, l’archivio cittadino), aspetti urbanistici (il cantiere di Besso, lo sviluppo architettonico di Lugano) così come attività online su temi quali l’economia, la sicurezza alimentare, la gestione del tempo e molto altro ancora. Madrine della manifestazione sono state le municipali Karin Valenzano Rossi e Cristina Zanini Barzaghi, che hanno potuto seguire alcuni eventi insieme alle collaboratrici e portare la loro esperienza di donne, professioniste e politiche.