Tra bibliocabine, bibliocasette e scaffali condivisi, sono innumerevoli le iniziative censite sul territorio.
La loro massima concentrazione? A Lugano e Locarno.
BELLINZONA - In Ticino ci sono 169 luoghi dove gli appassionati possono scambiarsi liberamente i loro libri. E la maggior parte di loro si trova a Lugano e Locarno. A fornire questi (e altri) dati è una ricerca - condotta dall’Osservatorio culturale del Cantone Ticino e pubblicata nel volume "Pagine nomadi. Scambi librari nel Cantone Ticino fra bibliocabine, bibliocasette e altre iniziative" - che rivolge un primo sguardo al fenomeno degli scambi librari liberi e alle sue varie declinazioni.
La ricerca ha permesso d'identificare 169 installazioni di diversa natura. Nello specifico sul nostro territorio cantonale si possono trovare 124 bibliocabine, 20 bibliobanchi/biblioscaffali, 19 bibliocasette, 2 biblioroulotte e 4 altre esperienze. Con Lugano e Locarno a fare la parte del leone con rispettivamente 67 e 44 siti. «La nascita e lo sviluppo di una rete di scambio librario gratuita e spesso integralmente autogestita, inserita nel paesaggio urbano è una declinazione poco studiata della lettura», sottolinea l'Osservatorio.
Gli eventi - Su questo tema la Biblioteca cantonale di Bellinzona propone l’evento Pagine nomadi. Scambi librari nel Cantone Ticino venerdì 25 marzo alle 18:30. Il 28 marzo, invece, l’Istituto svizzero di Roma offrirà una panoramica ancora più ampia degli scambi librari grazie all’evento "Pronto? Chi legge?" Maggiori dettagli sono disponibili sul sito www.ti.ch/uapcd. Il progetto è stato coordinato dall’OC in collaborazione con l’Ufficio della formazione continua e dell’innovazione, la Fondazione Ingrado e con il sostegno dell’Aiuto federale per la lingua e la cultura italiana.