Il simbolo conosciuto a tutti, simboleggia l'arrivo del carnevale bellinzonese da ormai 30 anni
BELLINZONA - La ricca storia e le tradizioni antiche dei carnevali ci hanno insegnato che durante questa festa è consentito liberarsi da obblighi e impegni, dedicandosi allo scherzo e al gioco. Il mascherarsi, in particolare, aveva il potere di eliminare le differenze sociali tra il ricco e il povero, creando un momento di uguaglianza unica nel suo genere.
La tradizione di indossare maschere durante il carnevale è stata ripresa da Rabadan con la creazione del "mascherone", che viene montato sulla Torre Nera del Castel Grande a Bellinzona. Questa figura non è solo un segnale gioioso per annunciare l'arrivo del carnevale, ma funge anche da mezzo pubblicitario per il Rabadan, in quanto posizionata in un punto strategico, visibile a tutti. È interessante notare che il simbolo del carnevale bellinzonese è stato montato per la prima volta ben 30 anni fa, diventando un'icona riconoscibile della festa molto attesa dal popolo del carnevale.
Per la complessa operazione di posizionamento scende in campo una squadra composta da circa una decina di volontari. Come prima cosa, si sale sulla Torre Nera portando con sé una trave che viene fissata attraverso le due finestre. Successivamente, vengono calate due corde provviste di argani fino a terra.
Nel frattempo un elicottero, partendo dalla "Ca del Rabadan" in via Riale Righetti 20 e scortato dalla polizia che regola il traffico a terra, raggiunge la base della torre. Durante questa spettacolare operazione, viene montato il telo colorato e il naso del mascherone, le corde di sollevamento vengono agganciate e l'intera struttura viene posta in verticale contro la parete. La squadra intanto regola il posizionamento e solleva il mascherone fino alla sua collocazione finale, assicurandosi di fissarlo con forza per contrastare la forza del vento, che a Bellinzona è sempre di casa. Un processo intricato e spettacolare che contribuisce a rendere il carnevale di Bellinzona un evento indimenticabile.