Ricchissimo cartellone per tutti i gusti per l'annata 2024-25. Le perle che non dovete lasciarvi scappare.
BELLINZONA - 54 titoli fra spettacoli, concerti ed eventi performativi per un totale di 71 rappresentazioni.
Sono questi i numeri della stagione del Teatro Sociale di Bellinzona, presentata questo giovedì. Il segno distintivo, conferma il Sociale, è quello della varietà: «È una stagione che propone un ampio e attuale panorama di spettacoli e di concerti destinati ai pubblici più differenziati, dalla prosa alla narrazione, dalla performance al teatro comico, dalla canzone d’autore al jazz più raffinato, facendo incrociare personaggi celebri e giovani talenti e intercettando così tutti i gusti, da quelli più popolari a quelli più esigenti».
Spazio alla prosa... - Spina dorsale della stagione, e non potrebbe essere altrimenti, sarà la rassegna “Chi è di scena” (in abbonamento) con un focus principale sulla prosa ma con un piacevole excursus nel teatro musicale.
È proprio questo il caso delle prime date del 24 e 25 ottobre 2024 con il teatro-canzone di Giorgio Gaber: in scena un bel cast con fra gli altri Andrea Mirò e i Musica da ripostiglio in “Libertà obbligatoria”.
Il 14 e 15 novembre tocca a una coproduzione LAC Lugano Arte e Cultura e Teatro Sociale Bellinzona - Bellinzona Teatro: “I fisici” di Friedrich Dürrenmatt, con la regia di Igor Horvat, che sarà in scena con, fra gli altri, Giorgia Senesi.
Il 3 e 4 dicembre arriva a Bellinzona Sergio Rubini, che dirige e interpreta magistralmente “Il caso Jekyll” tratto da “Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde” di Robert Louis Stevenson.
Il 2025 si apre con un grande classico, “L'avaro” di Molière, 30 e 31 gennaio 2025, in una versione attualizzata per la regia di Luigi Saravo e con Ugo Dighero nei panni del protagonista.
Segue il 19 e 20 febbraio Neri Marcoré con “La buona novella”, tratto dall'album omonimo di Fabrizio De André, per la regia di Giorgio Gallione.
È poi la volta di Mariangela D'Abbraccio che, diretta da Pier Luigi Pizzi, il 27 e 28 marzo porta a Bellinzona un grande classico del teatro americano del ‘900, “Lo zoo di vetro” di Tennessee Williams.
La rassegna di teatro di prosa si chiude il 15 e 16 aprile 2025 con “Ti ho sposato per allegria” di Natalia Ginzburg, che vede in scena Giampiero Ingrassia, Barbara Bargilli e Lucia Vasini.
Fuori abbonamento torna l'apprezzato “Minotauro”, produzione interna del Sociale diretta da Margherita Saltmacchia e da Marzio Picchetti, sempre su testo di Dürenmatt.
...e alla risata - Anche la rassegna di teatro comico in abbonamento “com.x” porta sul palco del Teatro Sociale Bellinzona diversi interpreti molto amati dal pubblico, in cinque appuntamenti dal sorriso garantito.
Si comincia il 29 novembre con "Operaccia satirica", il nuovo spettacolo comico-musicale di Paolo Rossi, un amico di lunga data del pubblico bellinzonese.
Si prosegue il 20 dicembre con due attori brillanti molto popolari presso il pubblico teatrale, Gaia De Laurentiis e Max Pisu, protagonisti di "Come sei bella stasera", una commedia che è un perfetto meccanismo comico.
Il 18 gennaio, seguendo una piacevole consuetudine, il Teatro Sociale Bellinzona ospita “La commedia”, il nuovissimo spettacolo di Ale e Franz.
Per la prima volta a Bellinzona è invece Luca Bizzarri, atteso il 14 marzo al Teatro Sociale con "Non hanno un amico".
La rassegna si chiude il 30 aprile con la prima assoluta di “Stori da Bar... lafüs”, la nuova commedia dialettale di Gionas Calderari messa in scena da Flavio Sala con la sua simpaticissima compagnia (repliche dal 1. al 3 maggio).
L'hommage d'adieu a Gardi Hutter - La programmazione di teatro comico della stagione 2024-25 del Teatro Sociale Bellinzona prevede anche un articolato omaggio a Gardi Hutter, l’amatissima clown che partendo da Arzo con il suo inconfondibile personaggio di Hanna ha conquistato il mondo.
Ora, dopo 44 anni di tournée con i suoi 4 spettacoli per 4’444 rappresentazioni, Gardi Hutter ha deciso: «Basta! Ancora una volta tutti e quattro i miei spettacoli, ma poi, alla fine, è finita».
ll pubblico di Bellinzona, in esclusiva per la Svizzera italiana, ha così un’ultima occasione per vedere l’intero repertorio di Gardi Hutter, distribuito su tutta la stagione, alla domenica pomeriggio. Cominciando con “Giovanna d’ArpPo”, che apre la retrospettiva integrale l’8 dicembre, per proseguire con “Come un topo nel formaggio” (2 febbraio), “La sarta” (23 marzo) e terminando il 25 maggio con “La suggeritrice”.
E per quanto riguarda la musica... - Anche il cartellone della rassegna “Jazz folk & pop” con i suoi 15 appuntamenti appare estremamente ricco.
Da segnalare la collaborazione con il Jazz Cat Club dal 16 novembre al 15 marzo con un ideale viaggio fra Italia e Stati Uniti.
Degni di nota anche gli appuntamenti con artisti locali come Chiara Dubey (19 ottobre), Freddie & the Cannonballs (6 dicembre), Make Plain (17 gennaio), Julie Meletta (14 febbraio) Kety Fusco (4 aprile) Terry Blue (17 aprile).
Dulcis in fundo, è proprio il caso di dirlo, ci sarà... Dolcenera (29 marzo) con il suo recital “Anima Mundi”.
Ma non è finita qui, per informazioni su abbonamenti e biglietti e uno sguardo più approfondito al vasto cartellone del Teatro Sociale, rimandiamo al sito ufficiale.