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Il Consiglio federale ha sbloccato ottanta milioni per l'attuazione del programma di Sviluppo futuro dell'Infrasttruttura ferroviaria.
BERNA / BELLINZONA - Le FFS potranno cominciare i lavori di realizzazione per l'ampliamento dei binari tra Maroggia e Melano e per nuove comunicazioni scambi a Chiasso. Lo ha stabilito oggi il Consiglio federale sbloccando circa 80 milioni di franchi inclusi nella 14esima convenzione di attuazione del programma di ampliamento ferroviario SIF (Sviluppo futuro dell’infrastruttura ferroviaria).
I lavori in Ticino dovranno accrescere la stabilità d’esercizio sull’asse del San Gottardo, garantendo in questo modo l’esercizio stabile di treni merci lunghi. Altri lavori sono previsti lungo la tratta Losanna-Bienne-Olten che diventerà più efficiente grazie a diversi ampliamenti tra Soletta e Wanzwil. Infine potranno essere avviate trasformazioni nella zona della stazione di Romont, permettendo aumenti della capacità.
Sempre oggi, per tenere conto del rincaro e dell'Iva, il governo ha aumentato i crediti d'impegno per le fasi di ampliamento 2025 e 2035, il SIF e il corridoio di 4 metri di 343,4 milioni senza generare cambiamenti dei costi finali effettivi dei singoli progetti.
Col programma SIF, successore di Ferrovia 2000, nel 2009 il Parlamento federale ha approvato circa 80 progetti, per una portata di circa 5,4 miliardi. Tali progetti vengono pianificati e attuati dai gestori dell’infrastruttura, mentre della loro gestione finanziaria si occupa il Consiglio federale, mediante convenzioni di attuazione. Finora è stato stanziato quasi il 95% dei mezzi necessari alla concretizzazione del programma, convenzioni esistenti incluse.
