Avrebbero acquisito e condiviso materiale pornografico infantile
LUGANO - 900 arresti, 42 in Svizzera, e cinque imputati ticinesi. Non ha risparmiato il nostro cantone l'inchiesta dell'Fbi su un sito di pornografia infantile che ha portato alla recente condanna a trent'anni di carcere del principale amministratore.
L'indagine - riferisce La Regione - ha permesso di identificare persone anche in Ticino che, in seguito, sono state imputate di pornografia infantile, come riferisce la Polizia cantonale.
I cinque avrebbero acquisito e condiviso materiale pornografico infantile. I fatti loro contestati sarebbero accaduti nella prima metà del 2015.