L'attivista algerino ha ribadito di voler pagare le multe alle donne che vengono accusate di dissimulazione del volto
LUGANO - In centro a Lugano accompagnato da una donna che indossa il niqab. Rachid Nekkaz è tornato in Ticino ribadendo la sua scelta: pagare le multe alle donne che vengono accusate di dissimulazione del volto.
Nel video pubblicato su Yotube e su Facebook - dove è stata fatta una diretta lunedì sera - e riproposto dalla Rsi, l’attivista politico interroga i passanti sul tema muovendosi per via Nassa e poi sul lungolago.
Un’azione simile era stata portata a termine anche a san Gallo, quando era stata approvata una legge sulla dissimulazione del volto anche in quel cantone.