Lo annunciano le Ffs in una nota
FAIDO - Procedono spedite le riparazioni del tunnel ferroviario di base del San Gottardo: dall'inizio dei lavori lo scorso ottobre sono stati sostituiti sette chilometri di binari ed è attualmente in corso presso la stazione multifunzionale di Faido l'installazione di un nuovo portone di cambio binario, hanno indicato oggi le FFS.
Tale "sportello", dal peso di dieci tonnellate, era stato gravemente danneggiato nel deragliamento dello scorso agosto. Nell'attesa della fornitura di uno nuovo, realizzato su misura, era stato installato un portone d'emergenza. La separazione, che serve per consentire il passaggio di un treno da una canna all'altra, normalmente rimane chiusa, soprattutto per motivi di sicurezza antincendio.
Date le sue dimensioni, il nuovo portone ha dovuto essere scomposto in diverse parti per essere portato - a fine aprile - all'interno della galleria, precisano le FFS in un comunicato. Ora, come detto, è in corso l'assemblaggio e l'installazione, fase della durata di circa sei settimane. Nel suo stato definitivo, il portone ha una larghezza di circa quattro metri e un'altezza di circa sette.
Da notare che oltre ai binari sono stati sostituiti anche 20'000 blocchi delle traverse e lo strato di calcestruzzo in cui questi sono poste. Nella stazione multifunzionale di Faido sono stati inoltre cambiati due scambi (quelli che danno accesso al cunicolo di cambio binario, ndr.).
Nella nota le Ferrovie Federali precisano i prossimi passi da effettuare, che sono il ripristino delle attrezzature ferroviarie e di altri impianti come l'illuminazione e i sensori antincendio. Prima che la galleria di base del San Gottardo possa essere rimessa in esercizio a pieno regime, sempre previsto a settembre - una data precisa non è ancora stata fissata -, «saranno necessarie corse di prova e test approfonditi».
Come noto, il 10 agosto 2023 un treno merci era deragliato nella canna ovest del tunnel ferroviario più lungo al mondo, a causa della rottura di una ruota. Il macchinista del treno era rimasto illeso.
Nella canna est non danneggiata, il traffico merci è ripreso il 23 agosto. I treni passeggeri hanno ricominciato a circolare un mese più tardi, ma solo durante i week-end. Da fine marzo è però stato aggiunto un treno il mattino presto dal lunedì al venerdì, dal Ticino in direzione della Svizzera tedesca.