Lo domanda Andrea Genola, dopo avere ricevuto una risposta dalla Sezione degli enti locali in merito all’aumento del moltiplicatore d’imposta al 110%
ASTANO - Il 25 marzo l’Assemblea comunale di Astano ha bocciato per la seconda volta il Preventivo 2019, che prevedeva un rincaro del moltiplicatore d’imposta al 110%. Il 6 maggio Andrea Genola ha scritto al Consiglio di Stato segnalando la violazione del Regolamento comunale da parte del Municipio, che aveva riproposto il Messaggio municipale sul moltiplicatore a distanza di un solo mese dalla prima bocciatura.
Genola faceva riferimento all’articolo 25, che stabilisce che devono trascorrere tre mesi affinché il Municipio possa ripresentare all’Assemblea proposte già respinte da quest’ultima.
La Sezione degli enti locali, interpellata dal Governo per l’evasione della segnalazione, risponde a Genola: «Le è probabilmente sfuggito che l’articolo della Legge organica comunale è stato abrogato già all’occasione della revisione della LOC (Legge organica comunale, ndr) entrata in vigore più decenni fa (1.1.2000)».
Una risposta che fa sorgere altre domande: «C’è da chiedersi quali altri articoli dei Regolamenti comunali ticinesi non valgano più nulla e quali articoli siano da modificare - scrive Genola -. E ancora, i Regolamenti erronei hanno leso, e di quanto, la libertà di ricorso dei cittadini negli ultimi 19 anni?». Che «in 19 anni non si sia trovato nemmeno il tempo di correggere dei documenti così importanti» e che «la consultazione della LOC in internet sia un percorso a ostacoli» influiscono sulla «fiducia nello Stato e nelle sue istituzioni».