Tutta la documentazione prodotta in 25 anni dal movimento sarà conservata. Ghiringhelli: «Un premio alla carriera»
LOSONE - Il Guastafeste si garantisce uno spazio permanente nella storia politica ticinese. A poco più di 12 mesi dall'addio ufficiale alla scena politica - formalizzatosi dopo la votazione del 26 settembre 2021 sull'iniziativa sulla legittima difesa -, l'archivio in cui sono raccolti i documenti di un quarto di secolo di «battaglie spesso vittoriose» sarà preso in consegna dall'Archivio di Stato «in considerazione della sua rilevanza storica e della necessità di provvedere ad una conservazione ottimale del fondo».
Per Giorgio Ghiringhelli, fondatore del movimento, si tratta di «una sorta di premio alla carriera», come si legge in un comunicato pubblicato in queste ore, «che attesta l’interesse suscitato da certe sue battaglie che sono entrate nella storia politica» del nostro cantone.
«Circa quattro quintali di carta»
Il "Fondo Il Guastafeste" - così sarà denominato - sarà composto da 54 classificatori che conservano, cronologicamente, tutta l'attività e la corrispondenza prodotta dal movimento nei suoi 25 anni di attività e da un'ottantina di scatole di documenti. In tutto «circa quattro quintali di carta». Il fondo, una volta depositato presso l'Archivio di Stato, sarà consultabile «secondo le modalità e i limiti previsti dal Regolamento per l’utenza dell’Archivio di Stato del Canton Ticino». Quindi, i documenti potranno essere visionati rispettando un termine di protezione di 30 anni o, nel caso fossero presenti dati personali, di 50 anni.