Domenica pomeriggio allo Studio Foce con Forse, Hofame e Sacrobosco
LUGANO - Domenica 1° maggio alle ore 18 lo Studio Foce di Lugano ospiterà (nell'ambito della rassegna Random) il Gigia Fest!, con la sua stuzzicante proposta musicale in tre portate allestita da Gigiabooking.
L'antipasto offre il romanticismo squinternato di Forse. Gianmaria Zanda, in arte Forse, partecipa anche ai progetti collettivi The V.A.C e The Bomb&the 85th Koala. Stravagante ma anche un po’ timido, si ispira a musica genuina, sentita, originale. Il suo assetto strumentale dal 2013 a oggi si compone di voce, chitarra, tastiera, looper e riverbero. Il suo disco “Harmony” (2020) contiene brani che si limitano alla base della ripetitività della loopstation, sono brevi e di poche parole così da concentrare il succo in poco spazio e senza dilungarsi, sorretti da melodie efficaci.
La portata principale è Hofame, con il suo luminoso buonumore. Hofame è una band lombarda nata nel 2013 che ha dato prova di originalità e inventiva nella scena musicale italiana. Il quarto album “Vita condivisa” (2021) segue una nuova direzione e con nuove aggiunte alla band: Cristiano Alberici (voce, chitarra acustica, chitarra elettrica, tastiere), Marco Giacomini (chitarra elettrica, basso, synth, voce), Camilla Chioda (voce), Giacomo Giunchedi (chitarra elettrica), Michele Napoli (batteria) e Michele Arancio (clarinetto). Nove tracce di generi diversi come indie pop-rock, new wave, Lo-Fi e Dream Ambient, scritte nei primi mesi del 2020 in risposta spontanea alle restrizioni di confinamento causate dalla pandemia di COVID-19; quella che viene raccontata è, infatti, la quotidianità di uomini e donne, la ricerca di una vita condivisa, di spazi perduti, e la lezione di rinunciare a ciò che non è necessario.
Sacrobosco, con zucchero a volontà, è il dessert. Giacomo Giunchedi, in arte Sacrobosco, appartiene al rock alternativo della scena musicale dell’underground bolognese. Esordisce nel 2014 con il progetto electrowave “Torakiki”. Nel settembre 2020 ha prodotto la compilation “Resonance”: 14 artisti del genere elettronico e sperimentale italiano con l’obiettivo di raccogliere fondi da donare al collettivo turco Grup Yorum. L’album di debutto di Sacrobosco, “Both Sides of The Sky” (2021) è composto da sei brani IDM con una impronta elettronica che incrocia al suo interno strumentazione analogica, samples di produzione propria, prelevati da YouTube e patterns composti su Abletone Live. Registrato, mixato e prodotto da Giunchedi in collaborazione con Justin Bennett.
Ogni pasto che si rispetti è accompagnato da ottime bevande. «Siate dunque un fiume in piena!».
Apertura della cassa serale alle 17.30. Dopo le 23 le persone di età inferiore ai 16 anni devono essere accompagnate da un maggiorenne responsabile del loro comportamento. Prevendita in corso su Biglietteria.ch.