Rispetto al 2019 si è registrato un +25% complessivo a fine giugno
Si festeggia un ritorno della clientela estera con più germanici e italiani
BELLINZONA - Le premesse sono delle migliori per chi guarda ad alta quota. Gli impianti di risalita turistici affiliati all’Unione Trasporti Pubblici e Turistici Ticino hanno chiuso giugno con il sorriso, «è stato un mese oltremodo positivo». Dopo una buona primavera, la stagione estiva è stata lanciata con un +25% cumulativo rispetto al periodo pre pandemia.
La diminuzione del 20% dell’utenza rispetto allo scorso anno non preoccupa. Il 2021 è da considerarsi un anno anomalo, con una vera e propria esplosione di visite di turisti svizzeri in Ticino, decisamente sopra la media.
Rispetto al 2019, anno già considerato molto buono dagli operatori turistici, si è festeggiato un +25% cumulativo a fine giugno, tanto che i protagonisti del settore dicono a una voce che «la stagione estiva è partita con il piede giusto».
In mancanza dei confederati si assiste a un ritorno della clientela estera. In aumento presso le strutture ticinesi in particolare i germanici e gli italiani.