«Bisogna prestare attenzione alle misure anche se ci si sente bene» avverte la giovane attivista
STOCCOLMA - Anche Greta Thunberg è in isolamento. La decisione è stata presa dalla giovane attivista, che ha preferito auto isolarsi, con il padre, dopo che i due hanno iniziato a mostrare alcuni sintomi da coronavirus.
In un'intervista rilasciata a New Scientist, Greta Thunberg ha detto che entrambi hanno accusato alcuni sintomi di Covid-19 dopo essere tornati dall'Europa centrale. Tuttavia, sottolinea la giovane, nessuno dei due ha fatto il cosiddetto "tampone", poiché anche la Svezia ha deciso di testare solo le persone con sintomi più gravi e quelle facenti parte di gruppi a rischio.
«Abbiamo iniziato a sentire qualche sintomo qualche giorno dopo essere tornati dall'Europa centrale» racconta Greta al New Scientist, «così abbiamo deciso di auto isolarci. Non mi sentivo per niente ammalata, avevo un po' di tosse, se mio padre non avesse dimostrato gli stessi sintomi non ci avrei nemmeno fatto caso» ha ammesso.
La giovane attivista ha poi voluto aggiungere: «Molte persone non sentono i sintomi, o non li hanno, ma sono comunque contagiosi, è imperativo prestare attenzione al social distancing sia se si è malati sia se ci si sente bene».
Greta ha inoltre insistito sul fatto che la pandemia e l'emergenza climatica non debbano essere paragonate. Entrambe devono essere gestite, «l'una non prevale sull'altra» ha detto. Anzi, «il coronavirus dimostra anche che quando ci troviamo in una situazione di emergenza, possiamo agire e cambiare rapidamente il nostro comportamento». In conclusione, Greta Thunberg ha lanciato l'ennesimo messaggio positivo: «Finché avremo solidarietà e buon senso supereremo qualsiasi crisi».
Il movimento Fridays for the Future, lo ricordiamo, ha deciso di condurre le proprie proteste virtualmente a causa della pandemia.