Parola del premier Pedro Sanchez: «Magari tutto andrà bene, ma stanno rischiando molto»
MADRID - Nell'emergenza sanitaria causata dalla diffusione del coronavirus, la Spagna ha seguito i passi compiuti dall'Italia con una settimana di differenza. Ma ora non più, in quanto il governo spagnolo ritiene che il corso intrapreso al momento dall'Italia sulla 'fase due' sia precipitoso. Lo scrive El Pais citando fonti informate.
La Moncloa ha deciso di sganciarsi dall'Italia perché crede che stia accelerando troppo, stando a fonti dell'esecutivo spagnolo citate dal quotidiano, secondo cui il premier Pedro Sanchez ha commentato così gli ultimi sviluppi con i suoi collaboratori, manifestando anche preoccupazione: «L'Italia va troppo in fretta nella de-escalation, magari andrà tutto bene però stanno rischiando molto», avrebbe detto Sanchez.
El Pais sottolinea inoltre come il contatto tra i governi dei due Paesi sia molto fluido. Hanno parlato molto, a tutti i livelli, politico e tecnico - scrive - comprese le squadre che hanno preparato il piano della de-escalation. Ma questa volta Roma e Madrid non andranno mano nella mano.