Cerca e trova immobili

Corea del SudEra un disertore nordcoreano l'uomo che è andato in terra di Kim Jong-un

03.01.22 - 16:08
Era arrivato a Sud nel 2020 e ora è tornato indietro, seguendo lo stesso percorso della sua fuga da Nord
Keystone
Era un disertore nordcoreano l'uomo che è andato in terra di Kim Jong-un
Era arrivato a Sud nel 2020 e ora è tornato indietro, seguendo lo stesso percorso della sua fuga da Nord

SEOUL - Era arrivato nel novembre del 2020 nella Corea del Sud. E aveva valicato il confine nella stessa zona in cui lo scorso Capodanno ha fatto il percorso opposto. Le autorità del Sud stanno cercando di stabilire le motivazioni del disertore. Al momento il governo sudcoreano non ritiene che possa essere una spia.

Le autorità del Sud hanno ipotizzato che si tratti di un uomo di 30 anni, arrivato a novembre dello scorso anno, presumibilmente dopo essere fuggito dal Paese di Kim Jong-un. Le registrazioni delle telecamere a circuito chiuso sembrano sostenere questa ipotesi: un funzionario del ministero della Difesa ha spiegato ai media locali che «aveva aspetto e vestiti identici a quelli della persona che ha disertato dal Nord nel 2020». Normalmente, quando una persona arriva dal Nord illegalmente, viene trattenuta 14 ore, misura che nel caso del 30enne non è stata osservata.

Il funzionario ha inoltre aggiunto, riporta il Guardian, che la Corea del Nord ha confermato di aver ricevuto la richiesta inviata tramite la hotline, ma non ha fornito ulteriori dettagli su quale sia stato il destino dell'uomo. Un dispositivo di osservazione termica sudcoreana ha rilevato quattro persone nella parte settentrionale del confine nelle ore successive all'attraversamento del disertore. Come spiegato dal funzionario, ciò potrebbe suggerire che tre soldati nordcoreani abbiano scortato l'uomo. Al momento l'ipotesi di spionaggio non è presa in considerazione.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE