CINAL'ecologista svizzero strappa di mano il “gioco” alla scimmia. Il video da 23 milioni di views

ZHANGJIAJIE - Durante una vacanza in Cina, Michel, un giovane zurighese, si è trovato protagonista di un video che ha rapidamente fatto il giro del web. Il tutto è accaduto nel celebre Parco Nazionale Zhangjiajie, famoso per le sue formazioni rocciose spettacolari. Tuttavia, non sono stati i paesaggi mozzafiato ad attirare l’attenzione dei social, bensì un inaspettato incontro tra lui e una scimmia locale.

Mentre passeggiava nel parco, infatti ha notato l'animale che giocava con un sacchetto di plastica. Come si può vedere nelle immagini, ha deciso di intervenire immediatamente strappandoglielo dalle mani e gettandolo poi in un apposito cestino lì vicino. Ciò che ha reso virale il video non è stato tanto il gesto di Michel in sé, ma la reazione della scimmia, visibilmente indispettita e pronta ad affrontare il giovane per averle sottratto il "giocattolo".

Caricato sui social media, ha accumulato oltre 23 milioni di visualizzazioni in pochi giorni. La scena della scimmia, irritata per la perdita del sacchetto, ha divertito milioni di persone, scatenando una serie di commenti e reazioni. Tuttavia, la questione ha suscitato anche un acceso dibattito.

In risposta ai numerosi messaggi, Michel ha voluto chiarire le sue motivazioni. Il giovane ha spiegato di non averglielo tolto per timore che potesse ingerirlo o ferirsi, ritenendolo un animale evoluto e non sciocco, ma perché temeva che una volta terminato il passatempo, la plastica sarebbe stata abbandonata nell'ambiente, danneggiando la natura circostante. Ha aggiunto che il suo intervento è stato rapido e deciso, nella speranza di evitare una reazione aggressiva da parte della scimmia, che altrimenti avrebbe potuto accorgersi in tempo di ciò che stava accadendo.

Le reazioni online sono state contrastanti. Molti hanno elogiato il suo gesto, definendolo un esempio di consapevolezza ecologica. Altri, invece, hanno criticato l'intromissione nell’ambiente naturale, sostenendo che gli animali siano capaci di gestire queste situazioni senza l'intervento umano. Nonostante le critiche ricevute, il giovane zurighese ha affermato che la difesa del territorio e la preservazione della natura sono valori che continuerà a sostenere con convinzione. Quindi, per lui, intervenire per evitare che un sacchetto di plastica finisca disperso in un parco naturale è stato un atto necessario, e si dice pronto a replicare azioni simili in futuro, anche a costo di affrontare polemiche